Resiste solo un tempo il Cus Unime sul parquet della capolista Rainbow Catania. Le universitarie non sono riuscite a tenere alti i ritmi di gioco ed a mettere in campo la necessaria aggressività, caratteristiche indispensabili per tentare di mettere in difficoltà davanti al suo pubblico l’ambiziosa prima della classe. D’altro canto le padrone di casa hanno sfruttato al meglio l’asse latino-americano costituito dal totem cubano Seino e dalla veloce argentina Villaruel (45 punti in due).
Nonostante un ottimo avvio delle messinese con, dopo un primo quarto nel quale è rimasto a lungo in vantaggio, il Cus viene bloccato dalla fisicità della zona opposta, e subisce i contropiede che decidono la partita. Le messinesi in attacco non trovano le chiavi giuste per penetrare il fortino etneo e, tirando senza precisione né convinzione, finiscono per consegnarsi alle avversarie. A metà inccontro la gara appare già decisa (41-21), ed andando avanti con i minuti le messinesi perdono anche pezzi per raggiunto limite di falli; solo nella frazione conclusiva le ospiti, con Polizzi, Derkaoui e Certomà, piazzano le bombe che restringono il divario.
Rainbow Catania – Cus Unime 75-52 (15-12; 41-21; 62-35)
Rainbow: Magrì 5, Ferlito 3, Gandolfo, Strano 7, Bruno, Villaruel 28, La Manna 3, Crisafulli, Ferretti 8, Chiarella 4, Seino 17, Di Stefano. All. Di Piazza.
Cus Unime: Osso, Kramer 17, Derkaoui 7, Certomà 5, Polizzi 9, Grillo 4, Raffaele 3, Ingrassia 6, Cosenza 2, Cascio 3. All. Buzzanca.
Arbitri La Macchia e Barbagallo.
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