Adesso. il Messina non può più sbagliare. Dopo tre sconfitte consecutive e un penultimo posto a dir poco preoccupante, la squadra di Cristiano Lucarelli è chiamata al riscatto contro la Vibonese, che ha gli stessi punti dei siciliani. I calabresi evocano dolci ricordi al tecnico peloritano, che proprio nella gara di Coppa Italia vinta per 2-0 con i gol di Madonia e Ferri, fece il suo esordio a 48 ore dall’esonero di Sasà Marra.
Dopo quel successo arrivò la vittoria con la Casertana in campionato prima della sfilza di pareggi e dei tre ko negli ultimi turni, che hanno fatto precipitare i peloritani in classifica ad un solo dal Catanzaro fanalino di coda. Cristiano Lucarelli però ci crede e suona la carica: “Lo abbiamo già visto in quella gara di Coppa, la Vibonese è una squadra ben messa in campo. A Catanzaro sono partiti col 4-3-3 e poi hanno cambiato modulo, non danno tanti riferimenti all’avversario. Il 100% dei loro gol sono venuti da ripartenze o calci piazzati, dunque a campo aperto hanno qualità importanti. Possono inoltre contare su un ottimo centravanti per la categoria come Saraniti che attacca gli spazi e fa salire la squadra. E’ bravo a crearsi tanti occasioni e segna in tutti i modi, dando un grande contributo alla causa”.
Ad aggiungere ulteriori problemi al tecnico dei siciliani sono i probabili forfait di Rea, Musacci e Pozzebon: “Dopo qualche minuto di amichevole Demiro è dovuto uscire per un problemino. Quando ci sono problemi muscolari bisogna andare cauti, altrimenti si rischia uno stop di mesi. Bisogna valutare bene ed evitare di mandare allo sbaraglio. Recuperiamo in difesa Maccarrone e sono in tre per due maglie. E’ una partita molto importante, nelle mie valutazioni conteranno tanti aspetti”. Per la gara contro la Vibonese l’impatto psicologico sarà fondamentale e un gol nei primi minuiti potrebbe aiutare: “Dovremo essere più propositivi ed attaccare bene gli spazi, perché si difenderanno con tutti gli effettivi e diventerebbe difficile sfondare centralmente. In trasferta riusciamo a palleggiare anche meglio rispetto alle partite in casa. Vogliamo sbloccarla subito per metterla sui binari che preferiamo”.
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