Confisca beni: soddisfatto Addio Pizzo

Pubblicato il alle

1' min di lettura

addiopizzzoIn merito alla confisca di beni, per un valore totale di 450 milioni di euro, disposta nei confronti di imprenditori messinesi, il Comitato Addio Pizzo Messina, scrive:

“La soddisfazione per notizie di questo genere non sta nella esecuzione ed applicazione di leggi e norme di codice penale o perchè si tratta di un successo di Polizia e Magistratura, ma perché si procede in direzione della Giustizia. Lo scriviamo con la G maiuscola perché non è solo la giustizia dei Tribunali che ci interessa ma la Giustizia più alta, quella fatta al tossicodipendente ed alla vittima di usura e pizzo, che per anni hanno pagato, con la loro infelicità, il prezzo dell’arroganza criminale a chi si è arricchito sulle povertà della gente, specie di quella più umile e disgraziata delle nostre periferie urbane.
I beni accumulati in questo modo diventano oggi BENI COMUNI. Dobbiamo vigilare ed impegnarci attivamente perchè i beni confiscati alla mafia tornino presto a risarcire gli ultimi, coloro i quali pagano ogni giorno il costo sociale ed economico della presenza della mafia sui nostri territori”.

Il comitato, inoltre, chiede sia fatta luce su alcune telefonate intercettate che sarebbero intercorse tra Sarino Bonaffini ed un ex assessore comunale.

(42)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Contenuto protetto.