Tra il 26 e il 30 giugno scorso, l’Ospedale Piemonte ha realizzato la campagna “Mantieni il ritmo,salva il cervello“.
Durante i cinque giorni, negli ambulatori di cardiologia, i soggetti d’età superiore ai 60 anni, hanno potuto usufruire di uno screening gratuito per prevenire o curare le malattie neurologiche e cardiologiche.
La cittadinanza ha risposto bene a questa iniziativa e sono state effettuate più di 600 visite. Le visite, assolutamente gratuite, hanno consentito di individuare:
- 9 pazienti con fibrillazione atriale a loro sconosciuta, per cui è stato prescritto trattamento anticoagulante;
- 5 pazienti ricoverati in urgenza per gravi bradiaritmie sintomatiche, ai quali è stato impiantato un pacemaker;
- 82 pazienti con elevato rischio cardioembolico, che stanno seguendo un protocollo diagnostico terapeutico.
«Non posso che esprimere, a nome di tutto il nostro team – ha affermato il Direttore Generale, Angelo Aliquò – ma anche come cittadino, la mia gioia nel vedere professionisti che credono nella propria missione. È bastato davvero poco per dare impulso a medici, infermieri, tecnici e ausiliari che già lavoravano all’Ospedale Piemonte unendo forze nuove e spesso giovani che hanno trovato una opportunità di lavoro, per fare rinascere una struttura che sembrava destinata a scomparire».
Un sentito ringraziamento va a tutti gli operatori coinvolti nell’iniziativa per l’impegno dimostrato e per aver reso possibile la restituzione al territorio dell’Ospedale Piemonte alla città di Messina.
«L’iniziativa – conclude Aliquò – sarebbe stata utile in ogni caso, ma il fatto di sapere, alla lettura dei dati, che con ogni probabilità è stata salvata almeno una vita, l’ha resa straordinaria».
(181)