I consiglieri comunali Elvira Amata, Giuseppe Santalco, Daniela Faranda, Francesco Pagano, Carlo Abbate , Nicola Cucinotta e Benedetto Vaccarino intervengono, con una nota indirizzata all’amministrazione comunale, sulla nomina del terzo componente del collegio dei revisori dei conti.
“In occasione della seduta del 4 agosto della Commissione dei capigruppo – spiegano i sette consiglieri – è emerso che il segretario generale d’intesa con l’ufficio di Giunta e Consiglio ha avviato le procedure di avviso pubblico per la nomina del terzo revisore mancante e predisposto una proposta di delibera di Giunta ad avviso dei sottoscritti apparentemente non conforme all’atttuale dettato normativo regionale che ha regolato la subiecta materia con la Legge n° 3/2016.
Il Dirigente del Dipartimento Finanziario con propria determina n° 4974 del 10.06.2016 ha avviato l’avviso pubblico per la nomina del componente del Collegio dichiarando che il sorteggio avverrà pubblicamente in una seduta del Consiglio Comunale.
Successivamente Antonio Le Donne ha previsto la convocazione del Consiglio per effettuare l’estrazione a sorte a mezzo pubblico sorteggio dall’elenco predisposto a seguito dell’avviso, prevedendo lo stesso sorteggio a sorte per l’individuazione del presidente ovvero il criterio dell’anzianità.
Appare oltremodo strano – precisa la nota – come il segretario generale non abbia tenuto conto del comma 2 dell’art. 10 della predetta legge regionale , nella considerazione che il nostro Collegio è pienamente vigente e scadrà nell’agosto del 2018,quindi appare plausibile che si rientri nell’ipotesi per cui essendo vigente e non scaduto il Collegio si applica la vecchia disciplina”
Ad avvalorare la loro tesi i consiglieri richiamano il precedente del Comune di Bagheria il quale con delibera n° 40 del 31.5.2016 per un caso analogo a quello verificatosi presso il nostro Comune, in vigenza di Collegio dei Revisori ha applicato la precedente normativa procedendo alla elezione del terzo componente del Collegio da sostituire e , successivamente , nella stessa seduta, una volta individuato il nuovo revisore, ha proceduto alla nomina del Presidente attribuendola al Revisore che ha ottenuto più voti. In particolare il segretario generale del Comune di Bagheria ha dichiarato inammissibile un emendamento che chiedeva di procedere alla nomina del terzo componente del Collegio mediante sorteggio.
Atteso quanto precede, al fine di evitare di sottoporre al Consiglio una proposta di delibera che potrebbe essere viziata di illegittimità per erronea interpretazione ed applicazione della normativa regionale vigente , i sette esponenti del civico consesso invitano l’amministrazione a valutare l’opportunità di approfondire la tematica che ci occupa,anche alla luce di un precedente istituzionale in materia ed un parere di un segretario generale di un altro Comune, avendo cura di bloccare ed eventualmente revocare l’attuale avviso e la predisposizione dell’elenco che ,in ogni caso, accertata ed acclarata la competenza del Consiglio a votare la nomina dovrà essere rifatto sulla scorta della diversa modalità di voto.
I firmatari invitano, il segretario generale ,al fine di evitare che politicamente e formalmente il Consiglio Comunale ancora una volta si trovi in difficoltà sul contenuto di una proposta di delibera che viene posta alla sua votazione, a supportare la nuova proposta di delibera in maniera incontrovertibile e senza che possano nascere dubbi sulla interpretazione effettiva della norma .
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