Negli ultimi anni la città di Messina è stata aperta all’accoglienza di numerosi migranti. E proprio per gli oneri che i comuni sostengono, per dare asilo ai richiedenti protezione internazionale, lo Stato prevede dei fondi. Il consigliere comunale, Nicola Cucinotta, invia al sindaco un’interpellanza per sapere se Messina ne beneficerà.
“Premesso che – afferma Cucinotta – l’art. 12 comma 2 del D.L. 193/2016 prevede, quale concorso dello Stato agli oneri che sostengono i comuni che accolgono richiedenti protezione internazionale, l’erogazione agli stessi di 500 euro a migrante a valere sul Fondo appositamente istituito che presenta una dotazione per il 2016 pari a 100 milioni di euro. Considerato che tali somme non sono vincolate a specifica destinazione, in quanto la disposizione normativa è da intendersi quale misura solidaristica dello Stato nei confronti degli enti comunali che, nel corso degli anni, hanno accolto richiedenti protezione internazionale, offrendo loro i servizi indivisibili erogati sul territorio alla comunità. Che le somme potranno essere liberamente impegnate per progetti di miglioramento dei servizi o delle infrastrutture utili e attesi da tutta la comunità locale. Visto che i Comuni che riceveranno il bonus sono quelli sul cui territorio sono stati accolti richiedenti asilo alla data del 24 ottobre 2016 in strutture di accoglienza. E che, secondo le indicazioni del Ministero dell’Interno, i Comuni non sono tenuti ad attivarsi per ottenere le somme spettanti, che verranno erogate ai Comuni direttamente dal Ministero.
Alla luce di quanto in premessa – conclude il consigliere comunale – interrogo il sindaco Accorinti per sapere se il Comune di Messina è tra quelli che hanno accolto richiedenti protezione internazionale alla data del 24 ottobre 2016, ed in quale misura. Nel caso affermativo, se è dato sapere se l’Amministrazione Comunale ha fatto una stima dei “bonus” spettanti che potrebbero essere erogati direttamente dal Ministero quale concorso agli oneri che il Comune di Messina ha sostenuto per l’accoglienza dei richiedenti protezione internazionale. Per sapere, in quali ed in quanti progetti di miglioramento dei servizi o delle infrastrutture, utili e attesi da tutta la comunità messinese, verranno impegnati i fondi eventualmente erogati direttamente dal Ministero dell’Interno a favore del Comune, quale misura solidaristica riconosciuta dallo Stato”.
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