“Per il superamento delle croniche carenze economico-finanziarie del comune di Messina, e per abbattere i tributi comunali, occorre una strategia complessiva sulla gestione dei rifiuti alla luce delle sopravvenute disposizioni regionali”.
Affidamento in concessione a privati (anche attraverso la privatizzazione di MessinAmbiente) dell’intero ciclo di raccolta e smaltimento dei rifiuti, del servizio di spazzamento, della realizzazione di centri di raccolta e degli impianti di trattamento recupero e riutilizzo, da localizzare nelle aree industriali e di una nuova discarica nel territorio comunale. Progressiva esenzione della TARES per i residenti che provvederanno direttamente al conferimento presso i centri di raccolta. Nel medio lungo termine il Comune attraverso il concessionario si occuperà solo dello stoccaggio dei rifiuti e del ciclo di selezione e riutilizzo mentre il conferimento lo faranno autonomamente i cittadini servendosi di privati con incremento dei posti di lavoro e contrazione dei costi pubblici. Stabilizzazione presso il concessionario di tutti i dipendenti di MessinAmbiente.
Sono queste le uniche possibili misure attraverso le quali voltare pagina ed adeguarsi alle metodiche delle più avanzate città europee, avendo come obiettivo RIFIUTI ZERO”.
Lo ha dichiarato stamattina il candidato Sindaco di Nuova Alleanza, Avv. Gianfranco Scoglio.
(48)