Un fiume di liquami che vanno a finire in mare. Questa la descrizione data dal consigliere della VI Circoscrizione, Mario Biancuzzo, circa la fuoriuscita di liquami che da un tombino in contrada Mella, a San Saba, si riversano in mare.
Una situazione intollerabile, per via dell’insopportabile fetore anche se a preoccupare maggiormente è il riversamento dei liquidi in male. Biancuzzo scrive al presidente dell’Amam, Leonardo Termini, per affettuare un sopralluogo domani mattina alle 11, al torrente Giudeo: “Bisogna fare presto intervenire, in modo definitivo, eliminando lo sversamento dei liquami in mare. Le pompe di sollevamento funzionano? Non è più tollerabile accettare passivamente tale situazione. Se un privato cittadini buttasse i liquidi fognari in mare cosa accadrebbe?”.
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