La delibera per le riduzioni e le esenzioni sulla Tari dell’anno 2015 potrebbe tornare in consiglio comunale. Tutta colpa di un vizio sostanziale che impedisce al Dipartimento competente, vale a dire quello ai Servizi Sociali, di pubblicare il bando con le esenzioni e le riduzioni previste dal regolamento. Il problema sarebbe che il consiglio comunale, il 23 novembre scorso, avrebbe votato una delibera “viziata”, visto che nell’atto in questione la scontistica e le riduzioni sarebbero calcolate su quattro rate.
Peccato, però, che per l’anno 2015 la Tari è stata suddivisa in tre rate. Un vizio che di fatto lega le mani del Dipartimento, mentre i cittadini da diverse settimane aspettano la pubblicazione del bando per poter presentare le rispettive domande. A scoprire questo errore sono stati i consiglieri comunali Francesco Pagano e Carlo Abbate, che chiedono all’amministrazione comunale di sollecitare il dirigente ai servizi sociali, Domenico Zaccone, affinchè la delibera riveduta e corretta torni in aula nel più breve tempo possibile.
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