Le elezioni amministrative si avvicinano e i candidati sindaco iniziano a svelare i nomi dei loro ipotetici assessori: oggi è il turno di Gino Sturniolo, di Messina in Comune, che presenta i primi membri della sua Giunta, Barbara Bisazza e Antonio Currò. Chi sono? Diamo un’occhiata ai loro curricula.
Dopo Federico Basile e Maurizio Croce, anche Gino Sturniolo presenta i primi componenti della Giunta che starebbe al suo fianco nel caso venisse eletto sindaco di Messina. A presentarli è il candidato stesso: «Impegno, serietà, generosità, competenza e presenza sul territorio. Questi i criteri con cui sto formando la mia rosa ideale di assessori. Noi puntiamo sulla bellezza del nostro territorio, sulla ricchezza contenuta nel nostro patrimonio culturale, sulla gradevolezza del nostro clima. L’impegno professionale e civico di Barbara Bisazza corrisponde alla valorizzazione di questi tre fondamentali elementi del nostro progetto. Antonio Currò, invece, è una delle persone più generose che io conosca. Il suo impegno militante nei temi sociali e in particolare nelle lotte per la casa, unitamente alla competenza costruita nel corso degli anni, sono una risorsa ineguagliabile».
Le deleghe non sono ancora state ufficializzate, ma dai profili è plausibile pensare che si occuperanno rispettivamente di Ambiente e di Politiche Sociali.
Elezioni Amministrative a Messina: i primi due assessori di Gino Sturniolo
Chi è Barbara Bisazza
Inserita tra i potenziali assessori di Gino Sturniolo per le prossime elezioni amministrative che si svolgeranno a Messina il 12 giugno 2022, Barbara Bisazza commenta così questa scelta: «Quando mi hanno proposto di essere inserita nella rosa degli assessori ho accettato senza titubanza perché conosco le persone che compongono questa squadra. Negli anni li ho visti agire concretamente per il bene della città. Il rispetto, l’amore e l’attenzione che ciascun candidato ha per questa città si sposa appieno con la mia visione di una città moderna ma rispettosa del suo territorio e del benessere di ogni singolo cittadino».
Uno sguardo al curriculum
Laureata in architettura (corso Magistrale), Barbara Bisazza è iscritta all’Elenco della Regione Siciliana dei Soggetti Abilitati alla Certificazione Energetica. Dal 2014 è socia ordinaria ANAB (Associazione Nazionale Architettura Bioecologica), mentre dal 2019 è stata nominata, per lo stesso ente, Referente territoriale per la Regione Siciliana. Dal 2021, infine, collabora anche con Olivo – Case in Legno (azienda edile specializzata nella Progettazione e realizzazione ecosostenibile).
Si interessa in particolare di architettura bioecologica con le costruzioni in canapa e terra cruda, ed è impegnata nella diffusione sul territorio messinese delle pratiche dell’architettura naturale attraverso fiere in tutta la Regione, convegni e consulenze a privati. Dal 2015 si occupa anche della gestione del punto di compostaggio di villa Sabin, dove con un gruppo di volontari ha adottato un’aiuola.
Chi è Antonio Currò
Il secondo dei potenziali assessori di Gino Sturniolo per le elezioni amministrative a Messina è Antonio Currò: «Il mio impegno per la città – afferma –, in questi anni, mi ha inevitabilmente portato a conoscere e a collaborare con chi ama la città quanto me. La scelta da parte di Gino di riporre in me la sua fiducia l’ho accolta con entusiasmo perché per me rappresenta la continuazione di un percorso che nasce dalla condivisione di lotte politiche che negli ultimi quindici anni hanno avvicinato me e Gino. Fianco a fianco abbiamo fatto sentire alla città le ragioni ed i bisogni delle fasce più vulnerabili. Avere l’opportunità di rappresentare queste persone e lottare per i loro diritti attraverso le istituzioni locali è per me un onore e un privilegio».
Uno sguardo al curriculum
Antonio Currò ha un profilo improntato sul sociale, è attento alle tematiche riguardanti i diritti civili ed è contrario al Ponte sullo Stretto. Lavora da 10 anni alle per cooperative attive nel settore degli appalti ferroviari, come assistente di persone con ridotta capacità motoria. Dal 2013 è attivista sindacale sulle questioni per il diritto all’abitare e dal 2015 componente della segreteria nazionale dell’Unione Inquilini. Ha militato attivamente dal 2009 nel circolo “Peppino Impastato” del Partito della Rifondazione Comunista: nel 2017 è stato eletto segretario cittadino ed è stato riconfermato nell’ultimo congresso che si è svolto ad ottobre dello scorso anno. È stato protagonista dal 2012 di una stagione di vertenze importanti legate al diritto all’abitare che ha coinvolto più di 20 famiglie messinesi in azioni di ribellione e di protesta per rivendicare il diritto ad un alloggio dignitoso. Dopo otto anni queste famiglie hanno ottenuto un alloggio popolare. Da anni è attivo nella lotta contro il Ponte sullo Stretto.
Il 3 novembre 2020 è stato audito, assieme alla collega sindacale Clelia Marano dell’Unione Inquilini, in Commissione Ambiente presso la Camera dei Deputati, sulla legge sul Risanamento delle aree baraccate di Messina. Ha fatto parte dell’opposizione alla Giunta De Luca che ha dato origine nel gennaio di quest’anno a diverse manifestazioni di piazza.
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