Un richiamo all’unità del centrodestra messinese, quello di Elvira Amata. La capogruppo di Fratelli d’Italia all’Ars ha commentato le voci che darebbero l’ex commissario straordinario della Città dello Stretto, Maurizio Croce, in pole per la candidatura a sindaco di Messina.
«Quasi un mese fa – dichiara Amata –, dopo le dimissioni del sindaco De Luca, ho fatto appello a tutte le forze politiche che sostengono la coalizione di centrodestra di condividere un percorso volto all’elaborazione di un programma e alla individuazione del candidato sindaco di Messina, richiamando il centrodestra al dovere della lealtà nell’unità».
«L’unità del centrodestra – prosegue, criticando il metodo adottato finora – che apre a movimenti e associazioni che possono condividere con noi un progetto politico deve essere la bussola per orientare le scelte e la chiave della vittoria di una coalizione che soltanto se divisa oggi può perdere. Queste fughe in avanti, con nomi buttati sul tappeto dal maggiorente di turno, non aiutano a fare sintesi ma servono solo a fare confusione e ad agevolare gli avversari».
Chi sarà allora il nome espresso dalla coalizione del centrodestra per le amministrative in programma a maggio a Messina? Non è ancora dato saperlo, anche se il tempo scorre. L’unico candidato in campo al momento è Federico Basile, che ha già presentato le liste che lo sosterranno, mentre dal centrosinistra tutto tace. Elvira Amata propone allora ai partiti di centrodestra un incontro per arrivare a una soluzione condivisa e definitiva da presentare agli elettori per le elezioni comunali.
«Ribadisco – conclude l’esponente di FdI – la necessità di un vertice di centrodestra che, senza pregiudizi, possa avviare un confronto sereno per individuare il miglior candidato da sostenere e che possa essere rappresentativo di una città che ha bisogno di riacquisire serietà e serenità».
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