Il leader del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte arriva a Messina per continuare la campagna elettorale in vista del doppio appuntamento del 25 settembre 2022, giorno in cui si voterà per il Presidente della Regione Siciliana e il nuovo Governo nazionale. «L’impegno che noi mettiamo a disposizione dei cittadini siciliani è un’offerta, una proposta di governo regionale (in Sicilia è Nuccio Di Paola il candidato presidente per il Movimento 5 Stelle), che rappresenta – dice Conte – una svolta in tutti i campi, dal punto di vista turistico, del potenziamento agricolo, miglioramento della sanità scacciando la mala politica».
Passaggio sulle distanze prese dal Partito Democratico guidato da Enrico Letta; «Sicuramente con questi vertici del PD – dice ancora il leader del Movimento 5 Stelle – c’è poco da lavorare insieme. Si sono rivelati inaffidabili e anche scorretti nell’attribuirci colpe (si far riferimento alla caduta del Governo Draghi, ndr.) quando invece dietro c’è un disegno molto chiaro per emarginare il Movimento 5 Stelle, solo per dividersi i voti residui, sono stati fatti accordi poi stracciati con Calenda e Di Maio, con chiunque tranne che con il Movimento 5 Stelle. Andiamo orgogliosamente da soli al voto e saremo più forti di prima». Sui sondaggi invece: «A noi interessa il voto del 25 settembre, il voto concreto nelle urne elettorali, siamo con i piedi per terra, ma non possiamo non constatare una ripresa e un grande entusiasmo dei cittadini».
Giuseppe Conte a Messina
Si chiude con l’Europa. È di oggi, infatti, la notizia che il Parlamento Europeo ha approvato il rapporto in cui l’Ungheria, guidata da Viktor Orban, viene definita una «minaccia sistemica ai valori fondanti dell’Ue e una autocrazia elettorale». A Strasburgo si è quindi votato per chiedere un intervento della Commissione e del Consiglio e far uscire l’Ungheria dall’UE. Lega e Fratelli d’Italia hanno votato contro. «Un passaggio molto serio, di fronte a una relazione documentata che ha certificato la svolta autocratica dell’Ungheria di Orban, e stiamo parlando di un esecutivo che mette il bavaglio ai giornalisti, che tortura le donne che vogliono interrompere la gravidanza, ieri – ha detto Giuseppe Conte – Fratelli d’Italia e la Lega hanno votato a favore di questa svolta autarchica. O Salvini e la Meloni fanno marcia indietro e dicono di aver sbagliato o da cittadino italiano, prima che da politico, dico che sono inidonei a governare in Italia».
Il tour siciliano di Conte proseguirà fino a sabato 17, con l’ultima tappa elettorale a Palermo. A questo link tutti i candidati messinesi, alle elezioni 2022, del Movimento 5 Stelle.
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