Il clima intorno alle elezioni amministrative di Messina, comincia a scaldarsi. Dopo la candidatura di Dino Bramanti, che ha sollevato non pochi interrogativi da parte degli altri esponenti politici cittadini, arriva oggi una nota del deputato nazionale della Lega, Carmelo Lo Monte.
Lo Monte, parlando delle elezioni del 10 giugno, chiarisce la posizione del suo partito: «La città di Messina si appresta ad eleggere il nuovo sindaco. I nomi, ma non i candidati, sono di persone più che rispettabili sul piano personale, un po’ meno sul piano politico. I candidati, allo stato attuale, sono soggetti auto-referenziati o calati più o meno dall’alto». Insomma, nessun candidato sindaco al momento sembra entusiasmare il partito di Salvini.
«La città di Messina è stanca di subire ulteriori nomine calate dall’alto e la Lega intende evitare candidature personali, personalizzate e non concordate, non intendiamo subire la candidatura di alcuno».
Nessuna indicazione, quindi, su eventuali alleanze ma soltanto la necessità di attendere e valutare con attenzione quelli che saranno i programmi presentati dai candidati alla poltrona di sindaco. «La Lega è pronta ad appoggiare il candidato che proporrà il migliore programma per la città di Messina, confrontandolo con quello che la Lega ha elaborato e si riserva. Qualora non si arrivasse ad una candidatura concordata, daremo sostegno a quel candidato a sindaco che meglio rappresenta l’interesse del territorio, le istanze dei meno abbienti, le valutazioni dei disoccupati e sottoccupati, le richieste di coloro che in città non hanno avuto, in riferimento alle necessità di cui sono titolari, le necessarie e dovute considerazioni e risposte dall’Amministrazione in carica e dai candidati fino ad oggi autonomamente qualificatisi tali».
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