L’estate si avvicina e, oltre alle immagini del mare e della spiaggia, a quei messinesi che hanno una casa al mare sulla costa tirrenica, ne vengono in mente anche altre, prima fra tutte, le code in autostrada.
Il restringimento e il maggiore traffico dovuto alla chiusura del viadotto Himera, fa tornare in considerazione la vecchia ipotesi del “giunto”. Il giunto sarebbe una soluzione tecnica che permetterebbe di raccordare vecchio impalcato con le nuove bretelle. Ipotesi, questa, scartata, tempo fa, dal genio civile per i pericoli statici del ponte Ritiro. Ma adesso, l’ipotesi del giunto, è nuovamente caldeggiata dall’attuale ingegnere capo, Leonardo Santoro, e non solo.
«Abbiamo discusso di una proposta che è di buon senso e quanto mai opportuna per rendere meno “caldi” i trasferimenti dei tanti messinesi che in estate, per le vacanze, si spostano con le famiglie nel litorale tirrenico o che analogamente arrivano in città dai Comuni della costiera di ponente», questo uno dei temi affrontati dai deputati del Patto dei democratici per le riforme, Beppe Picciolo e Marcello Greco, con il coordinatore provinciale Santino Calderone, e il rappresentante messinese del Megafono, Massimo Finocchiaro, in occasione di un incontro non ufficiale con il direttore generale del Cas, Salvatore Pirrone.
«Siamo consapevoli delle tante emergenze che il Cas deve affrontare in questo difficile periodo per la rete autostradale siciliana – hanno precisato il capogruppo all’Ars Beppe Picciolo e Massimo Finocchiaro – e proprio per questo abbiamo voluto interloquire con il direttore generale Salvatore Pirrone al fine di conoscere lo stato dei lavori che interessano più da vicino il nostro territorio».
«Il “viadotto Ritiro” per noi – hanno evidenziato – è il grande malato sul quale vanno concentrate subito le maggiori attenzione dei responsabili del Consorzio autostradale ed in tal senso abbiamo apprezzato la grande disponibilità e l’operatività del direttore Pirrone che ci ha tranquillizzato sul proseguimento dell’iter dei lavori per la messa in sicurezza del “Ritiro” (il ricorso amministrativo per l’aggiudicazione della gara non rallenterà i lavori che stanno andando avanti regolarmente) e soprattutto ha accolto favorevolmente la nostra proposta di procedere all’apertura immediata (sia in entrata che in uscita) degli svincoli del Giostra, in entrambe le direzioni di marcia».
«Si tratta – hanno dichiarato – di una notizia importante che farebbe del direttore Pirrone un nostro “eroe” , possibilmente da insignire finanche con la cittadinanza onoraria messinese, visto che permetterebbe a migliaia di pendolari di non penare, nel periodo più caldo dell’anno, in estenuanti file sull’asfalto incandescente ed alleggerire il carico statico del viadotto da auto e Tir e creare una vera bretella emergenziale per Messina».
«Per la prossima settimana – ha sottolineato Picciolo – ho già chiesto al ministro Delrio un incontro a Roma, al quale successivamente mi auguro possano partecipare i vertici del Cas con in testa il direttore generale Salvatore Pirrone ed eventualmente i tecnici del genio civile e dell’Anas: sarà un passaggio importante per risolvere l’emergenza del viadotto Ritiro che non è meno grave del crollo del viadotto Himera per le conseguenze che si potrebbero avere, da qui a qualche settimana, in coincidenza dell’aumento del traffico estivo».
«Una canicola che quest’anno – ha assicurato Pirrone – si cercherà in ogni modo di evitare ai messinesi attivando subito una procedura emergenziale resa peraltro indispensabile e prioritaria dal recente disastro del viadotto Himera che ci obbligherà di essere nei passaggi tecnici e burocratici molto più veloci del passato».
Ma per ciò che riguarda la messa in sicurezza del viadotto Ritiro, anche l’ex sindaco di Messina, Giuseppe Buzzanca, ha delle dichiarazioni da fare. Dichiarazioni che affida a una nota stampa: «Rompo il lungo silenzio solo per ringraziare l’attuale ingegnere Capo del Genio Civile di Messina, Leonardo Santoro. Dopo anni di mistificazioni, fandonie e falsità, è stata finalmente fatta chiarezza sulla concreta possibilità di completare l’apertura degli svincoli Giostra-Annunziata e rendere pienamente fruibile la più importante opera costruita nella nostra città negli ultimi 50 anni».
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