Sono numerosi gli impianti sportivi scolastici di proprietà di Palazzo dei Leoni a disposizione di enti pubblici, società sportive, federazioni sportive, enti di promozione sportiva, associazioni sportive, organismi associativi che perseguano finalità ricreative, sociali, formative e di volontariato nell’ambito dello sport e del tempo libero.
Si è resa necessaria, pertanto, l’adozione di un regolamento che disciplini la concessione e l’utilizzo delle strutture di proprietà della Provincia dedicate all’attività motoria e ricreativa.
La concessione degli impianti sportivi scolastici è finalizzata alla promozione e alla pratica dell’attività sportiva e le attività devono essere compatibili con la specificità delle strutture e devono aver luogo al di fuori dell’orario di svolgimento delle attività curriculari ed extracurriculari previste nel Piano dell’Offerta Formativa.
Le attività debbono essere senza scopo di lucro e le concessioni possono essere annuali o temporanee.
Nella valutazione delle richieste di concessione l’obiettivo è quello di ottenere la massima utilizzazione delle strutture combinando l’offerta di attività con le esigenze dei fruitori e con l’offerta economica in favore della Provincia stessa.
All’interno del Regolamento si prevedono anche gli obblighi e le responsabilità del concessionario con le relative prescrizioni nonché le disposizioni riguardanti l’accesso agli impianti, i controlli e le verifiche da parte dei tecnici della Provincia.
Ogni concessionario è tenuto al versamento delle cauzioni e del canone per l’uso degli impianti sportivi; quest’ultimo è quantificato in 6 euro l’ora.
Il Concessionario può recedere anticipatamente dal rapporto, dandone immediatamente comunicazione alla Provincia; il Dirigente scolastico, per documentate ed imprescindibili esigenze della scuola, può richiedere alla Provincia la modifica o la risoluzione della concessione e Palazzo dei Leoni provvederà alla comunicazione formale al concessionario che non potrà richiede alcun indennizzo.
L’Ente Provincia può recedere dalla concessione, prima della scadenza prevista, senza alcun diritto di indennizzo per il concessionario, nei casi specifici previsti nel Regolamento.
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