Commemorazione Giampilieri. Assente il Sindaco: a Firenze per Gandhi

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“Il sindaco, Renato Accorinti, è presente oggi, venerdì 2, a Firenze per la ricorrenza della nascita di Gandhi”, questo il comunicato stampa che si può leggere sul sito del Comune di Messina.

Niente di strano che Accorinti, sicuramente a sue spese e privatamente, si rechi a Firenze per un evento che lo tocca nel personale.

Niente di strano se non fosse che l’evento coincide con la commemorazione, posticipata, delle vittime dell’alluvione di Giampilieri e Scaletta del 2009.

Niente di strano se non fosse che questa città si è sentita già privata di un momento di “ricordo” e raccoglimento per un evento che sei anni fa l’ha devastata. Non c’è stata commemorazione ieri, infatti,  perché l’Arcivescovo La Piana ha deciso di convocare tutti i prelati dell’arcidiocesi per congedarsi, impedendo di fatto ogni altra celebrazione.

Niente di strano se non fosse che oggi pomeriggio, a Giampilieri, il Sindaco, quello che si professa il “sindaco di tutti” vicino agli ultimi, ai penultimi e a tutti quelli in fila, non ci sarà.

Non sarà a Giampilieri, non sarà a Scaletta, non sarà con chi è sopravvissuto. Non sarà con chi ha perso affetti e casa.

Lui sarà a Firenze, a commemorare Gandhi.

Si potrebbe pensare che il suo intento fosse di conciliare i suoi ideali agli impegni amministrativi: al mattino dall’amico Gandhi e nel pomeriggio a Giampilieri, a commemorare i “suoi” morti.

Si potrebbe pensare.

Ma il programma fuga ogni dubbio: “I lavoratori e tutti coloro che stamani non possono partecipare all’evento, potranno conoscere Accorinti ed il suo lavoro di sindaco nel pomeriggio, dalle 17 alle 19,30, al Centro Sociale “Il Pozzo” in via Lombardia 1p., nel quartiere delle Piagge”.

Un dato è certo: il nostro Sindaco oggi a Firenze, tra tanto altro, insegnerà ai fiorentini come fare il Sindaco.

A Giampilieri ci andrà un altro giorno, magari l’anno prossimo a meno che da qualche altra città non giunga richiesta di ulteriori “lezioni”.
Mimma Aliberti

 

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  1. Mi scusi Sig.ra Mimma Aliberti, ma non era ieri la commemorazione? La spostano senza dire nulla e se ne fregano se altri sono fuori per impegni presi precedentemente? Che razza di giornalismo fate?

    1. Signor Misteridalmondo, facciamo un giornalismo che, evidente, a lei non piace, ma la sua fortuna è che può anche non leggerci. Per rispondere alla sua domanda, le ricordiamo che della “differita” della commemorazione si sapeva da giorni e, data l’importanza dell’evento che ricorda una tragedia tutta messinese, riteniamo che la presenza del sindaco fosse un atto di dovere, se non di legame alla città, che avrebbe dovuto, voluto e potuto compiere se solo avesse annullato l’impegno fiorentino. Mi pare ovvio che chi lo attendeva avrebbe compreso l’importanza di ciò che lo tratteneva a Messina. Per sua conoscenza, aggiungo che molti recenti commenti non sono stati pubblicati per problemi tecnici che adesso abbiamo risolto. Fermo restando che per volontà nostra, e non per intoppi tecnici, continueremo a non pubblicare commenti che contengono offese a noi o altri. Si può esprimere una critica, un’opinione contraria senza ricorrere agli insulti, signor Misteridalmondo, il che, peraltro, le consentirebbe anche di trovare il coraggio di poter firmare quello che scrive, senza misteriosi pseudomini. Una buona serata.

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