Non vede il motivo per accantonare l’idea di costruire il Ponte sullo Stretto il leader di di Ap-Ncd, Angelino Alfano.
E lo dichiara, molto chiaramente, alla presentazione del piano per il Sud “Il mediterraneo del Nord, un’opportunità per l’Italia”, alla Svimez (Associazione per lo sviluppo dell’industria nel Mezzogiorno).
E si spinge oltre, Alfano, dichiarando che c’è già un disegno di legge per rimettere al centro della discussione politica la questione.
Questa dichiarazione è destinata a provocare reazioni sia tra chi il ponte lo vuole e lo sostiene, sia da chi il ponte non vuole a nessun costo.
“Non c’è sviluppo senza Mezzogiorno. Lo sappiamo bene noi di Area Popolare. Sì alle infrastrutture al Sud. Sì al Ponte sullo Stretto”, commenta così il deputato di Area Popolare, Vincenzo Garofalo.
“Non c’è più tempo per rimandare al Sud gli investimenti e la realizzazione delle grandi opere come il Ponte sullo Stretto – continua il Deputato -. Soddisfatto per le parole pronunciate oggi dal nostro leader Angelino Alfano. Non si può pensare che l’alta velocità si fermi a Reggio Calabria”.
Spiega: “Noi presenteremo un disegno di legge che rimetta in moto il progetto per la realizzazione del Ponte. L’opera che può davvero rappresentare una svolta per lo sviluppo del nostro territorio. Le grandi infrastrutture si costruiscono ovunque nel mondo e sono volano di sviluppo, crescita e occupazione”.
“Può esserlo anche il collegamento stabile tra le due sponde dello Stretto. Il progetto va ripreso e analizzato con serietà e con la volontà concreta di portarlo a compimento. Su questo da oggi – conclude Garofalo – c’è un impegno concreto di Area Popolare che ha inserito ufficialmente quest’opera tra i suoi obiettivi”.
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