Per il sindaco Accorinti le dimissioni irrevocabili di Luca Eller sono quasi un fulmine a ciel sereno che questa mattina si è abbattuto improvvisamente su Palazzo Zanca. Il primo cittadino stava presiedendo la conferenza stampa sui nuovi bandi dei servizi sociali, insieme all’assessore al ramo Nina Santisi, quando gli è stata recapitata una breve lettera in cui Eller annunciava l’intenzione di voler abbandonare la Giunta. Accorinti è apparso sorpreso e spiazzato, più per le modalità con le quali l’ormai ex assessore al Bilancio ha rassegnato le dimissioni che per le reali motivazioni. Il divorzio tra i due era ormai nell’aria da settimane e la situazione è precipitata con l’ormai celebre post su Facebook con cui Eller salutava di fatto amici e nemici dopo aver partecipato all’incontro con l’economista Fassina durante il quale non sono stati risparmiati attacchi al Pd.
Eppure il Sindaco ha continuato a recitare la parte del meravigliato, sottolineando ai giornalisti presenti di non conoscere la reale motivazione alla base della decisione di Eller e di non essere riuscito a parlare con quest’ultimo negli ultimi due giorni. Contemporaneamente, come nelle migliori soap opera, Eller leggeva alla stampa una lettera d’addio nel corridoio di Palazzo Zanca, rifiutando l’invito del vicesindaco Gaetano Cacciola a raggiungere il primo cittadino in sala Giunta.
“Ringrazio Eller per il suo operato – ha spiegato Accorinti -, ma non condivido il suo modo di fare, certi discorsi andrebbero prima affrontati in Giunta prima di parlare con la stampa. Ha manifestato la volontà di andare via, la porta è sempre aperta. Nessuno è indispensabile”.
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