Mantengono le promesse, capogruppo e deputati di Sicilia Democratica, Giambattista Coltraro, Carmelo Currenti, Salvatore Giuffrida, con l’aggiunta di Salvatore Lentini, di Sicilia Futura, che ieri hanno depositato una mozione all’Assemblea Regionale Siciliana, avente ad oggetto : “Adozione di provvedimenti finalizzati al commissariamento del Comune di Messina e all’indizione di nuove elezioni per il rinnovo del Sindaco e del Consiglio comunale”.
Sicilia Democratica e Sicilia Futura ricordano che “le procedure per l’espletamento dell’esame dello schema di bilancio assorbiranno tutto il mese di aprile, nel quale sembrano essere cadenzate molteplici riunioni di Giunta, che ai tempi suddetti devono aggiungersi quelli relativi alle sedute del Consiglio comunale che a sua volta dovrà esaminare il documento finanziario, indispensabile alla Città”. Secondo Coltrato, Currenti, Giuffrida e Lentini, l’Ente privo di bilancio approvato è paralizzato in ogni sua attività economica e istituzionale e il comportamento del Sindaco e della Giunta appare incomprensibile, soprattutto alla luce dei proclami di risanamento del Comune di Messina, che invece vive uno dei periodi più bui della sua storia amministrativa.
I due gruppi politici ritengono che sussistano i motivi per lo scioglimento e sospensione ai sensi dell’articolo 141 del Dlgs 18.08.2000 n.267. Pertanto, i quattro firmatari impegnano il Governo della Regione e per esso l’assessore regionale per la funzione pubblica e le autonomie locali a verificare la sussistenza dei requisiti previsti dal T.U. sugli Enti locali per lo scioglimento e, conseguentemente, ad adottare i provvedimenti necessari affinché l’amministrazione comunale di Messina venga commissariata per la mancata approvazione del bilancio e siano avviate le procedure che consentano ai cittadini messinesi di ritornare alle urne il prossimo 5 giugno, nella tornata elettorale per il rinnovo di sindaci e consigli di 28 Comuni dell’Isola”.
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