Quelli che stiamo trascorrendo sono giorni di festa ed è usanza, in questo periodo dell’anno, nonostante la crisi, scambiarsi dei doni. Anche Legambiente, in vista ormai dell’arrivo dell’anziana signora a cavallo della sua fedele scopa, elargisce calze colme di caramelle o carbone, ma a differenza della vecchietta che ha come target i bambini, Legambiente “premia”, con dolci o carbone, gli amministratori che si sono “distinti”, nel bene o nel male, su temi legati all’ambiente e alla vivibilità della città. E in tempi di primarie di ogni tipo, istituisce così le Befanarie, ovvero le Primarie della Befana degli amministratori, un premio giunto orami alla sua XXII edizione. A differenza di primarie “similari” non sono previste iscrizioni preventive, né liste di candidati “predefinite”, e sono ammesse deroghe per tutti i personaggi che hanno avuto già in passato più candidature o calze di carbone e caramelle. L’organizzazione si riserva però una quota di candidati di diritto. Possono dunque votare tutti i cittadini, dopo avere però sottoscritto la “Carta degli intenti befaneschi”, che verrà sottoposta ai votanti presso il gazebo di Legambiente Messina, ubicato nell’isola pedonale di via dei Mille, dalle 17.30 alle 20.00 di Sabato 29 Dicembre.
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