Foto dall'alto della punta di Torre Faro, Pilone, costa e mare di Messina

Nasce “Faciti Ca Nun Moru”, l’evento di pulizia collettiva che unisce la Sicilia

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Appuntamento sotto il Pilone questo sabato 31 marzo per “Faciti Ca Nun Moru”, un evento di pulizia collettiva che coinvolgerà, in contemporanea, ben 6 città della Sicilia, vale a dire: Catania, Siracusa, Ragusa, Agrigento, Palermo e, appunto, Messina.

Dalle 11.30 di questo sabato i cittadini delle sei città siciliane si coordineranno e, simultaneamente, ripuliranno un luogo naturale scelto dagli organizzatori, che sia una spiaggia o un bosco. Per i messinesi l’appuntamento è al Pilone, luogo simbolo della città.

L’evento sarà costituito da una passeggiata di circa due ore, probabilmente accompagnata da un po’ di buona musica, durante la quale si procederà alla pulizia della spiaggia. Al termine del lavoro è previsto un pic-nic in compagnia.

Il programma

  • 11.30 – Ritrovo sotto il Pilone;
  • dalle 12.00 alle 14.00 – Passeggiata e pulizia;
  • 14.30 – Pic-nic;
  • 15.30 – Si celebra l’evento con un po’ di musica

Chiunque vorrà potrà partecipare portando: un sacco dell’immondizia; qualcosa da mangiare; qualcosa da bere, come acqua o vino; uno strumento musicale.

La manifestazione nasce dalla volontà di fare la propria parte nel rendere la città in cui si vive un posto migliore: «Si sa che la Sicilia è ancora oggi molto sporca e ineducata dal punto di vista ambientale, ma ci sono persone che vogliono reagire e risolvere il problema – spiega il creatore dell’evento, Ciccio La Mazza. Idee come questa sono state già messe in pratica altre volte nelle singole realtà, così ho pensato di fare qualcosa un po’ più in grande».

«Il mio intento principale – spiega – è quello di stimolare un senso di appartenenza superiore, a livello regionale, isolano. Un unico evento, infatti, è solo un piccolo passo per l’ambiente, ma può rappresentare un grande passo per l’unione dei siciliani. Sono convinto che la Sicilia possa cambiare e superare i suoi problemi, ma per farlo deve essere unita».

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