La Camera di commercio ricorda alle imprese del territorio che martedì 16 giugno scadrà il termine per provvedere al pagamento del diritto annuale 2015. Pagare entro il termine stabilito, evita le previste sanzioni. Il pagamento, entro un mese dalla scadenza, richiede lo 0,40% in più; entro un anno dalla scadenza, il 6% in più; oltre l’anno, la sanzione è del 30%.
In caso di mancato pagamento, i certificati necessari allo svolgimento dell’attività imprenditoriale non possono essere rilasciati in quanto inibiti dal sistema.
Da quest’anno il tributo è ancor meno oneroso, considerato che è stata applicata la decurtazione del 35%. Pertanto, il diritto annuale camerale per le imprese individuali è di 69 euro; mentre per le società è di 156 euro, a cui si aggiunge, eventualmente, un’ulteriore somma qualora il fatturato realizzato superi i 100.000 euro ovvero in presenza di unità locali.
“La Camera di commercio intende sensibilizzare il mondo imprenditoriale sul pagamento del diritto annuale – dichiara il segretario generale della Camera di commercio, Alfio Pagliaro – pur comprendendo che molte imprese soffrono profondamente la crisi in atto. Per questo motivo, l’Ente considera l’alleggerimento del diritto camerale un valido aiuto per l’imprenditore che sarà così sollecitato al suo tempestivo pagamento”.
L’ufficio Diritto annuale dell’Ente camerale è sempre disponibile a fornire chiarimenti al contribuente, al fine di evitare il contenzioso.
Lo sportello è aperto dalle 9 alle 12.30 nei giorni di lunedì, martedì, giovedì e venerdì; il mercoledì dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 16.30. Per informazioni, tel. 090/7772221; mail: giulia.coluccia@me.camcom.it
Per ulteriori informazioni sul Diritto annuale, consultare il sito www.me.camcom.it nell’apposita sezione.
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