Dopo l’obbligo di quarantena, anche la Galleria d’Arte Lucio Barbera di Messina riapre – venerdì 18 settembre – e lo fa con la mostra “Sadif feat GAS”, collettiva d’arte a cura di Sadif, Gimaka e Alex Caminiti. (in foto)
Saranno le spose bambine le protagoniste della collettiva. Tema trattato nelle opere per denunciare le violenze perpetrate ai danni delle piccole.
«Nel mondo il fenomeno dei matrimoni forzati è estremamente radicato e incredibilmente diffuso. Ogni giorno nel mondo 37.000 spose bambine sono costrette ad unirsi in matrimonio uomini che non amano, spesso molto più grandi di loro.
Perdono la loro infanzia, vengono isolate dalla famiglia, dagli amici e da altre fonti di sostegno, e non hanno più la possibilità di ricevere un’istruzione, sono soggette a gravidanze precoci e vivono uno stato di malessere psicologico che creano dei conflitti interiori, per cui molte di loro preferiscono uccidersi piuttosto che vivere questo incubo».
Operazione GAS alla Galleria d’Arte Barbera di Messina
La mostra, alla Galleria di arte moderna e contemporanea “Lucio Barbera” di Messina, è quindi «un atto di coraggio, il tentativo di far emergere il sommerso, ciò che nel sistema dell’arte esiste solo come “professione” anonima, che in questo caso si riprende la scena da protagonista.
Info Utili:
Necessaria la prenotazione al n. 0907761217 o 0907761866 per la programmazione delle persone max ammissibili in galleria. La mostra alla Galleria Lucio Barbera di Messina sarà visitabile sino al 15 novembre:
- lunedì al venerdì dalle ore 09.00 alle ore 13.00
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