È uno degli appuntamenti più attesi della nuova stagione del Teatro Vittorio Emanuele: il “Machine Cirque Show” che farà respirare, al pubblico di Messina, un po’ di aria internazionale. L’omonima compagnia, infatti, fondata dal canadese Vincent Dubé nel 2013, ha girato praticamente il mondo: sono oltre 600 le repliche messe in scena; dagli Stati Uniti al Giappone, arrivando il 12 e il 13 febbraio anche nella città dello Stretto.
Ogni spettacolo dei “Machine de Cirque” si basa su tre principi fondamentali; ingegnosità, musica dal vivo performativa e teatrale e, ovviamente, il circo; elementi che non mancheranno di certo anche nella performance messinese. «Il “Machine de Cirque Show” – si legge nella nota – si immagina che solo cinque uomini sulla Terra siano sopravvissuti all’Apocalisse e lottino per salvarsi e trovare altri superstiti. Sono aiutati in questo difficile compito da una macchina incredibile.
Nel corso delle loro avventure appaiono bizzarri, nostalgici, molto comici: stupiscono il pubblico maneggiando in modo insolito e sapiente vari oggetti di scena come la bascula, le clave da giocoliere, una batteria e perfino degli asciugamani e mostrando come sia possibile stare al mondo senza avere attorno altre persone o computer».
Il Machine de Cirque Show
Andato in scena per la prima volta nel 2016, il “Machine de Cirque Show” offre uno spettacolo intessuto di poesia ed energico. Dello spettacolo hanno scritto: «Gli acrobati, i musicisti e i comici del gruppo canadese “Machine de Cirque” danno una performance musicale e artistica unica, piena di fascino e nostalgia». Non sarà un caso, quindi, che la mission della compagnia è quella di riunire vari attori del mondo artistico e tecnologico attorno a progetti di produzione di spettacoli circensi.
«L’organizzazione – scrive la compagnia – si concentra sull’eccellenza produttiva e sullo sviluppo sostenibile del suo team. Incoraggia gli scambi e la collaborazione con altre organizzazioni culturali regionali per promuovere i talenti locali e sviluppare competenze locali e regionali. Accoglie con favore il coinvolgimento di specialisti internazionali». Sul palco insieme a Dubé: Yohann Trépanier, Raphaël Dubé, Maxim Laurin, Ugo Dario e Frédéric Lebrasseur.
Informazioni utili
Sabato 12, spettacolo in programma alle 21:00, domenica 13 replica alle 17:30. A questo link per acquistare i biglietti.
(418)