Si inaugura sabato, 7 novembre, alle 18.30, nelle sale del Foyer del Teatro Vittorio Emanuele, la personale di opere pittoriche di Lorenzo Marini, “Mare, Marini, Messina”.
Lorenzo Marini è uno dei più apprezzati e famosi art director italiani.
Dopo la laurea in architettura ha lavorato come creativo nelle principali agenzie di pubblicità, fino a creare il network di comunicazione “Lorenzo Marini group”. Marini, però ha anche una preparazione artistica: ha frequentato l’Accademia di Belle arti di Venezia, dove è stato allievo di Emilio Vedova. In tutti questi anni, ha continuato a dipingere, in silenzio, per se stesso, sviluppando una ricerca che metteva a confronto visual pubblicitari e arte pura. L’amico giornalista Milo Goj, l’ha convinto, lo scorso anno, a esporre finalmente in pubblico le sue opere.
Dopo la presenza in due collettive, presso la Soho Ward Gallery, a New York e l’Adc Festival Art, a Miami, Marini è stato protagonista di prestigiose personali presso spazi pubblici. In pochi mesi ha esposto a Villa Vertua, a Nova Milanese, a Idroart, a Segrate, a Palazzo Zuckermann, Musei di Padova, a Spazio Oberdan, uno dei templi milanesi dell’arte moderna e contemporanea, sino alla sua ultima personale, “Visuart 15”, presso la Limonaia di Palazzo Medici Riccardi, a Firenze, lo scorso giugno.
Una sua grande installazione, “Bicchiere”, è stata inaugurata lo scorso maggio, allo Spazio Depuratore di Milano Nosedo, all’interno della quarta edizione di DepurArt LabGallery, promossa da “Arte da mangiare, mangiare arte”, movimento nato presso la Società Umanitaria di Milano.
Infine, dal 21 al 24 ottobre, ha partecipato alla XXII edizione di Artour-O Il Must Museo Temporaneo, a Praga.
Marini, in un anno, ha già conquistato l’attenzione di studiosi dell’arte e curatori di Musei. Il suo critico di riferimento, nonché autore dell’introduzione del suo catalogo, è il professor Giacinto Di Pietrantonio, direttore del Gamec, uno dei maggiori esperti europei di contemporary art. E Marini è entrato, primo artista contemporaneo, nella collezione del Museo dei Beni culturali di Genova.
Nella personale al Teatro Vittorio Emanuele, curata da Saverio Pugliatti, Lorenzo Marini presenta una antologica delle sue opere. Ai lavori storici si aggiungono alcune opere realizzate appositamente per Messina, la città dello stretto che collega il Tirreno con lo Ionio. Il soggetto è naturalmente il mare, interpretato però con i toni del bianco, il colore distintivo di Lorenzo Marini.
Alla inaugurazione sarà presente l’artista
Le opere resteranno in mostra fino a domenica 22 novembre .
La mostra resterà aperta dal martedì alla domenica dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 17 alle 20.
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