Organizzato dal Corso di Laurea in “Scienze dell’Informazione: comunicazione pubblica e tecniche giornalistiche” e dall’Associazione Antonello da Messina, si terrà oggi alle 17, nella Cappella di S. Maria all’Arcivescovado di via I Settembre, la presentazione del volume L’Infinito in fondo all’anima. Omelie di Padre Angelo Sterrantino, a cura di Antonio Baglio (Leonida edizioni, 2014). Dopo i saluti del Direttore del Dipartimento di Civiltà antiche e moderne, prof.ssa Marianna Gensabella, interverranno il prof. Giovanni Giacobbe, professore emerito di Diritto privato (LUMSA-Roma), S.E. mons. Francesco Sgalambro, vescovo emerito di Cefalù, il prof. Giuseppe Campione, ordinario di Geografia e il prof. Antonio Baglio, docente di Storia contemporanea (DICAM). A moderare l’incontro sarà il giornalista Matteo Pappalardo. Il volume raccoglie una selezione di omelie di Padre Angelo Sterrantino, parroco di S. Nicolò all’Arcivescovado per oltre un cinquantennio, riproponendo il pensiero e il magistero spirituale di una delle voci più originali del mondo cattolico messinese, a distanza di dieci anni dalla sua morte. Prete, intellettuale ed esperto di comunicazione, P. Angelo Sterrantino ha svolto una funzione culturale di rilievo, ponendosi con il suo periodico “Quartiere”, fondato nel 1962, e la costituzione di Radio Messina Quartiere, negli anni Settanta, come punto di riferimento importante per l’informazione cittadina e nel campo della formazione di decine di giornalisti.
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