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Dall’1 agosto, nella splendida Piazza Badia di Itala, torna il cinema di Corto di Sera

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È arrivato alla nona edizione, Corto di Sera – Festival di Cortometraggi Indipendenti. Anche quest’estate tantissimi i cortometraggi – 33 in programma – che prenderanno vita dentro la cornice sotto le stelle della splendida Piazza Badia di Croce, a Itala. Novità assoluta “CortoEspanso” preview di due giorni – l’1 e il 2 agosto – che darà il via alla rassegna cinematografica.

A raccontarci tutto di questa nuova edizione di Corto di Sera è il direttore artistico, Sebiano Chillemi. «Questo 2020 è stato un anno pieno di imprevisti. Molte iniziative culturali sono saltate, purtroppo. Noi stiamo provando ad essere presenti, non senza difficoltà. Sentiamo molto questa “fame” di cultura e, nel nostro piccolo, proviamo a fare la nostra parte».

Corto di Sera – la valorizzazione del territorio

Chi organizza Corto di Sera – dall’1 all’8 agosto – tiene molto al posto in cui vive. Prova ne è la scelta dello spazio scelto – per il secondo anno consecutivo – della Piazza Badia di Croce abitata dalla splendida Chiesa Arabo Normanna, quasi fosse la scenografia di un film.

«Siamo rimasti sorpresi dal fatto che molte persone – racconta Sebiano – anche dei paesi limitrofi, non avevano mai visto questa stupenda Chiesa. Del resto il festival è sostenuto anche dalla Pro Loco “Giovannello da Itala”, per cui tra i suoi vari obiettivi, vi è anche quello della promozione del territorio».

Da qui l’idea di aggiungere due serate d’apertura, l’1 e il 2 agosto. «Ogni nostra iniziativa o collaborazione è sempre tesa a creare una rete che possa unire i variegati mondi del cinema – professionistico, indipendente, accademico, amatoriale – e dell’arte in genere. Anche da questa esigenza di multidisciplinarità nasce l’idea di CortoEspanso

Se la prima serata sarà dedicata alla musica, con il live dei Trrmà, progetto – nato nel 2015 – di Giovanni Todisco alle percussioni e Giuseppe Candiano ai synth. La seconda serata sarà dedicata a una prima assoluta – in collaborazione con il CineForum Don Orione – con il film “A prescindere Antonio De Curtis”, per la regia di Gaetano Di Lorenzo.

«Il film – in anteprima assoluta per il territorio di Messina – sarà presentato dai produttori Francesco Torre e Maurizio Munaò. Sarà presente anche il maestro Giovanni Renzo che ha composto le musiche del film. Il CineForum Don Orione, inoltre, rappresenta una vera e propria istituzione, attiva da oltre 50 anni in un territorio difficile come quello messinese, e per noi è motivo di orgoglio essere riusciti ad instaurare un rapporto di collaborazione che porterà certamente ad altre iniziative durante l’anno.»

I cortometraggi in programma – dal 5 all’8 agosto

https://www.facebook.com/corto.disera/videos/1537406163087590/

Anche per questa nona edizione, Corto di Sera prevede tre sezioni:

  • Internazionali
  • From Italy to Itala per i corti italiani
  • Visioni Isolane per i cortometraggi di autori siciliani

I film selezionati sono 33. «Anche quest’anno la scelta è stata difficilissima. Abbiamo ricevuto opere da diverse parti del mondo. Col passare degli anni, sentiamo sempre più la responsabilità del lavoro di selezioni: scegliere un corto piuttosto che un altro è sempre una scelta complessa.

Come ogni anno abbiamo cercato di soddisfare tutti i tipi di “palati”. Dalla commedia al dramma, dall’animazione al documentario. Senza dimenticare mai uno dei principi ispiratori del festival: offrire una vetrina agli autori locali le cui opere vengono spesso non riescono a trovare un’adeguata distribuzione.

Ogni singola serata è stata attentamente ragionata, al fine di ottenere una programmazione equilibrata e, ci auguriamo, il più gradevole possibile. Sono anche previsti incontri con gli autori in concorso per tutte le sere di proiezione.

Oltre alle tre categorie, i cui premi verranno decisi, come sempre, dal pubblico, sarà assegnato anche il Premio speciale Giovannello da Itala più eventuali menzioni speciali ad opere particolarmente meritevoli. Il contest di quest’anno, Movie Book, rimane ancora aperto e farà parte delle iniziative che pensiamo di proporre nel periodo autunnale e/o invernale».

Il cortometraggio da non perdere

Sebiano Chillemi è uno uomo che non si sbilancia, mai. Neanche stavolta. «Posso dirti che quest’anno è successa una cosa curiosa. Della selezione ufficiale fanno parte tre autori che avevano già partecipato in edizioni passate: l’italiano Vito Palmieri “Con il mondiale in piazza”, il francese Fabrice Bracq con “Burqa City” e il russo Kostantin Bronzit con “He Can’t Live Without Cosmos”. Tutti e tre avevano ricevuto premi nelle edizioni passate.

Magari chi ha visto i loro lavori nell edizioni passate sarà curioso di vedere i progressi. In particolare, il russo Bronzit ci ha sorpreso con un particolare gioco di parole, il primo cortometraggio del 2014 si intitolava “We can’t live Without Cosmos”, quello presentato in questa edizione si intitola “He Can’t Live Without Cosmos”, ma non aggiungo altro.

I siciliani

Attenzione particolare anche agli autori siciliani. In programma: Parru pi tia di Giuseppe Carleo, L’oro di famiglia di Emanuele Pisano, Il Legame di Davide Catalano e L’ultimo artigiano di Emanuele Freni. Fuori concorso anche il lavoro inedito di Matteo Arrigo che presenterà un’opera dedicata a Hiroshima.

Nel 2021 la decima edizione di Corto di Sera

Il prossimo anno si festeggiano i primi dieci anni di Corto di Sera e Sebiano Chillemi ci sta già pensando. «Ci stiamo pensando, ma è ancora troppo presto per anticipare qualcosa. Questo 2020 è stato un anno talmente pieno di imprevisti che è davvero difficile fare programmi a lungo termine. Se si pensa che fino ai primi di maggio non sapevamo ancora se saremmo riusciti a fare il festival. Molte iniziative culturali sono saltate, purtroppo.

Noi stiamo provando ad essere presenti, non senza difficoltà. Sentiamo molto questa “fame” di cultura e, nel nostro piccolo, proviamo a fare la nostra parte. Ci rendiamo conto che questo tipo di eventi è anomalo, specialmente per un piccolo centro di poco più di mille anime. Quando ci incontriamo alle riunioni del Coordinamento del Festival dei Cinema di Sicilia, veniamo spesso osservati come “un caso” da studiare. Crediamo che essere arrivati alla soglia della decima edizione consecutiva sia un risultato eccellente

Info utili:

Ingresso gratuito senza prenotazione. «Le sedie verranno posizionate a distanza minima necessaria, chiediamo al nostro pubblico e agli artisti di mantenere la distanza interpersonale di 1 metro, e ove questo non sarà possibile, chiediamo di utilizzare la mascherina.

Vi saranno diversi punti in cui sarà possibile usufruire di gel igienizzante per le mani. Saremo in una piazza molto grande, non sarà necessario prenotare, ma facciamo sempre e comunque appello al buonsenso e al senso di responsabilità di ognuno per affrontare nel modo migliore l’emergenza sanitaria, senza andare a discapito dell’altra grande emergenza di questo periodo storico: quella culturale».

 

 

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