Alla libreria Feltrinelli di Messina si presenta “Una persona alla volta“, ultimo libro scritto da Gino Strada, fondatore di Emergency, scomparso il 13 agosto 2021. Il libro edito da Feltrinelli per la “Serie Bianca”, racconta l’impegno e le esperienze che hanno condotto Gino Strada da giovane chirurgo di Sesto San Giovanni fino ai Paesi più lontani, con un’idea semplice: i diritti sono di tutti o sono privilegi. Alla presentazione interverranno il giornalista Marcello Mento, Padre Felice Scalia e il referente gruppo Emergency Messina Orazio Grimaldi. Alessia Fiore, invece, leggerà alcuni brani tratti dal libro, accompagnata al pianoforte dal Maestro Giovanni Renzo.
L’ultimo libro di Gino Strada
“Una persona alla volta” è la storia di una storia: quella di Gino Strada, classe 1948, laureato in Medicina alla Statale di Milano e specializzato in Chirurgia d’urgenza. Lavora negli Stati Uniti, alle università di Stanford e Pittsburgh; per poi spostarsi in Inghilterra all’Harefield Hospital e al Groote Schuur Hospital di Città del Capo, in Sudafrica.
Dal 1989 al 1994 lavora in zone di conflitto con il Comitato internazionale della Croce Rossa ed è proprio dopo questa esperienza che insieme ad altri colleghi decide di fondare Emergency che fornisce assistenza medica gratuita in 8 paesi del mondo. Adesso, i questo libro postumo, la curatrice Simonetta Gola, moglie di Gino Strada e responsabile della comunicazione di Emergency, raccoglie queste vite, le vite di Gino Strada e quelle delle vittime di guerra che ha salvato grazie al suo lavoro. Un viaggio che parte dal quartiere operaio di Sesto San Giovanni e che arriva in Africa, passando dalla denuncia di come, anche in Italia, la salute si stia progressivamente trasformando da diritto a bene di mercato.
«Togliere risorse al pubblico per darle al privato somiglia più a un sabotaggio che a un incremento delle possibilità di cura per il cittadino, eppure – scrive Gino Strada – il modello è stato esportato con successo in tutta Italia come una conquista di libertà. Che poi la libertà sia quasi sempre solo uno specchietto per le allodole non sembra interessare a nessuno». «Dietro a ogni ragazzino ferito, – scrive Simonetta Gola – dietro a un uomo che chiedeva aiuto, Gino riusciva sempre a intravedere una moltitudine. Vedeva quel ferito e allo stesso tempo la situazione di tanti come lui. Curava le vittime e intanto rivendicava diritti. Una persona alla volta».
Grazie Gino
L’attività di Emergency continua non solo con i presidi medici ma anche con l’attività della figlia di Gino, Cecilia Strada, operatrice umanitaria della organizzazione ResQ People Saving People, che si occupa di soccorso in mare nel Mediterraneo.
L’appuntamento è per giovedì 21 aprile, alle 18, alla Feltrinelli di Messina con “Una persona alla volta”, ultimo libro di Gino Strada. I proventi del libro saranno devoluti a Emergency.
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