La vittima è un pensionato 70enne, a cui avevano fatto credere di potere entrare in possesso di una parte dell’eredità di un ricco svizzero. La sua parte sarebbe stata di 25.000 euro su 150.000, ma per ricevere la somma avrebbe dovuto versare 4000 euro, che sarebbero serviti per pagare le spese notarili. Protagonisti della cosiddetta truffa dell’eredità, messa in atto a Barcellona Pozzo di Gotto, due messinesi di 59 e 65 anni, già noti alle forze dell’ordine, che sono fuggiti dopo aver sottratto alla vittima i 4000 euro.
I due “compari” sono stati però rintracciati e denunciati dagli agenti del Commissariato di Barcellona Pozzo di Gotto. Dopo la denuncia presentata dalla vittima, i poliziotti hanno ricostruito tutte le fasi della truffa, ripercorrendo orari e spostamenti. Hanno poi effettuato i dovuti riscontri avvalendosi dei filmati registrati dagli impianti di videosorveglianza presenti nelle aree percorse dai truffatori sino all’individuazione dell’autovettura e, subito dopo, dei due truffatori, a cui viene contestato il reato di truffa in concorso.
La Polizia di Stato invita i cittadini a prestare la massima attenzione di fronte alle offerte di facili guadagni dietro le quali possono nascondersi truffe e raggiri e a segnalare e denunciare qualsiasi tentativo alle forze dell’ordine.
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