La Corte d’Appello di Messina, con una sentenza definitiva, assolve con formula piena il Cantiere Palumbo. L’assoluzione ribalta integralmente la condanna del 2019 e sancisce che “il fatto non costituisce reato”. Il commento dell’azienda in una nota stampa: «Dopo oltre dodici anni, giunge finalmente un momento di verità e giustizia. Valori quali trasparenza, integrità e correttezza hanno sempre ispirato l’operato della società e della famiglia Palumbo».
Antonio Palumbo era già stato assolto e oggi, «la verità emerge per l’intero contesto familiare e aziendale, dimostrando come il lavoro onesto abbia rappresentato nel tempo l’autentico volto della famiglia e dell’azienda. Questa sentenza rappresenta una vittoria di singolare valore per la Famiglia Palumbo, che vede finalmente restituita la propria reputazione, duramente attaccata per anni. È un giorno di gioia, in cui la famiglia desidera esprimere un profondo ringraziamento a chi ha condiviso questo difficile cammino, sostenendola con fiducia, affetto e solidarietà».
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