Settanta locali controllati, quindici multe staccate per conferimento errato dei rifiuti e tre sanzioni per consumo di alcol in luogo pubblico fuori dall’orario consentito: è questo il resoconto fornito dal comandante vicario commissario Giovanni Giardina sui controlli anti-covid (ma non solo) svolti nel weekend a Messina dalla Polizia Specialistica.
In queste settimane, su disposizione della Prefettura di Messina, sono aumentati i controlli da parte delle forze dell’ordine, specialmente nei fine settimana e nei luoghi della movida in cui è più probabile si creino assembramenti. Dopo il report dei Carabinieri, oggi è la Polizia Municipale a fare il punto su quanto rilevato nella notte tra il 24 e il 25 ottobre 2020.
Per quel che riguarda, nello specifico, le misure anti-covid, sono stati controllati nella notte circa 70 locali cittadini che, scrive Giardina, di fatto hanno rigorosamente rispettato l’ordine di chiusura, allora previsto per le ore 24 sulla base dell’ordinanza del sindaco Cateno De Luca (oggi superata dall’obbligo di chiusura alle 18.00 per bar, ristoranti e locali analoghi, disposto dal Dpcm del 24 ottobre 2020).
Sempre nella notte di sabato, la squadra addetta al controllo sul conferimento dei rifiuti ha elevato 15 multe da 450 euro per conferimento in giornata vietata e 3 verbali da 600 euro per abbandono di rifiuti a terra.
La polizia specialistica ha inoltre posto sotto sequestro giudiziario un’auto che mandava musica a tutto volume da un impianto stereo fuori legge, disturbando la quiete pubblica. Accertata anche un’occupazione totalmente abusiva di suolo pubblico, mentre un giovane è stato fermato in via Salandra in quanto sorpreso a guidare ad alta velocità nelle vie cittadine. Per quest’ultimo una sanzione amministrativa ed una detrazione di 5 punti dalla patente.
(Foto di repertorio)
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