Ancora nessuna traccia del piccolo Gioele, il figlio di Viviana Parisi, la donna scomparsa lo scorso 3 agosto dopo un’incidente sull’autostrada Messina-Palermo. Il corpo senza vita della madre è stato ritrovato nei boschi di Caronia. I Vigili del Fuoco, insieme alle altre forze dell’ordine, proseguono incessantemente le ricerche. Dall’inizio delle ricerche è stato setacciato un totale di circa 480 ettari.
Vigili del Fuoco, Polizia di Stato, Carabiniei, Guardia di finanza, Corpo Forestale, volontari della Protezione civile, e volontari di varie associazioni locali: da dieci giorni, ormai, sono tutti alla ricerca di Gioele, il figlio di 4 anni di Viviana Parisi. La donna, si ricorda, era stata vista allontanarsi con il bambino dal luogo di un incidente, sull’autostrada A20 Messina-Palermo nella zona di Caronia. Dopo alcuni giorni di ricerche, il corpo della donna scomparsa è stato ritrovato, senza vita, nei boschi di Caronia, ma del figlio non c’erano tracce.
Le squadre inviate sul territorio e coordinate secondo il Piano Provinciale prefettizio per le persone scomparse hanno setacciato diverse zone assegnate. Nella giornata di ieri, la squadra del distaccamento di Sant’Agata di Militello è stata inviata in supporto alla Polizia per la scerbatura della zona del ritrovamento del cadavere di Viviana Parisi. Le squadre dei Vigili del Fuoco impegnate nelle ricerche sono composte da cinofili, TAS 1 e S.A.P.R.. In campo anche i cani molecolari, animali addestrati dal grande fiuto.
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