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Una straordinaria Ambra Visicaro alla guida della “Giornata delle persone down”

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giornata down2La Meter & Miles ha fatto centro, ieri che ha celebrato anche a Messina, in collaborazione con la Feltrinelli Point,  la “Giornata delle persone down”, un incontro voluto per sensibilizzare tutti alla tutela dei diritti dei diversamente abili e alla loro integrazione presente e futura.

Per oltre 2 ore l’ “Officina delle idee” di via Todaro è stata laboratorio d’arte. Attraverso attività creative, danza terapia, teatro della diversità e diario della discriminazione, i ragazzi down hanno insegnato molto. 

“Per non essere differenti tra gli indifferenti”, è lo slogan scelto  dall’associazione “Meter & Miles” per celebrare la giornata, e mai slogan fu più adeguato.

Ambra Visicaro, la presidentessa, ha curato l’allestimento, ha guidato chi c’era a vedere, toccare, cosa sa fare un down. 

Ambra è anche intervenuta in merito alla questione dei posti auto riservati ai disabili, sulla cui soluzione ai ritardi nei rilasci dei pareri sull’utilizzo, da parte del Comune, si è impegnata il consigliere Lucy Fenech, dichiarandosi pronta anche alla denuncia.

Ambra Visicaro ha detto che la Meter & Miles sarà  fianco del comsiogliere Fenech, sottoscrivendo l’esposto da presentare alla Procura.

Saro Visicaro, coordinatore di Meter & Miles, ne ha ricordato gli inizi: “ L’associazione nasce nel ’94, dalla iniziativa delle famiglie di Roberto, Giuseppe, Annalisa, Gregorio, Paolo, Ambra, Massimiliano , che si erano conosciuti nei primi anni ’90 durante le loro attività riabilitative e con altri ragazze e ragazzi avviarono i lori percorsi di sviluppo psicologico e sociale. Le famiglie e il Prof.Gentile, che coordinava i ragazzi,  costituirono l’associazione di volontariato e oltre all’attività settimanale di riabilitazione cognitiva venne avviato un centro di educazione motoria, un punto di ascolto per l’autismo, dei laboratori per lavorare l’argilla e per l’apprendimento attraverso il gioco.”

Un percorso non facile ma denso di emozioni per chi ha cuore e testa per mettersi in cammino. Visicaro sottolinea: “Le persone con sindrome di Down, come ogni persona, non sono tutte uguali. Molte di loro hanno enormi potenzialità e sono capaci di mettere impegno e costanza in varie attività: studiare, praticare sport anche a ottimi livelli. Scuola e lavoro non rappresentano solo diritti ma anche gli strumenti più importanti per garantire loro una vita indipendente, una piena integrazione nella società e un futuro sereno e dignitoso”.

Ieri è stata anche l’occasione per far partire una raccolta firme per una petizione rivolta all’Amministrazione comunale dal titolo “Per i diritti, contro le discriminazioni, l’adozione dei Peba-Piani per l’eliminazione delle Barriere architettoniche”.

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