Un libro, un film, una serie tv: tre consigli per un weekend casalingo

Pubblicato il alle

4' min di lettura

Novembre è ormai inoltrato e possiamo serenamente ammettere che l’idea di passare il weekend sul divano con una tazza di tè, una coperta e una bella storia a intrattenerci inizia a farsi sempre più allettante (soprattutto se il meteo promette pioggia e temperature sotto i 20 gradi). Per chi ha voglia di un fine settimana casalingo abbiamo pensato a una nuova rubrica: un libro, un film, una serie tv, tre consigli, insomma, per un weekend pigro, da trascorrere tra le mura domestiche. Ovviamente, per chi invece ha voglia di uscire, la nostra Alessandra Mammoliti ha un sacco di alternative interessanti per voi (perché non è vero che a Messina non c’è niente). Bando alle ciance, quindi, cominciamo con i primi tre consigli di questa settimana.

copertina l'avversarioUn libro

Medico affermato, con una splendida famiglia, Jean-Claude Romand il 9 gennaio 1993 ha ucciso moglie e figli e poi ha tentato, fallendo, di suicidarsi. Un gesto a prima vista inspiegabile, non fosse che qualcosa in questo quadro, è una menzogna. Una menzogna costruita ad arte e andata avanti per anni senza che nessuno, nemmeno le persone più vicine, sospettassero nulla. Sembra la trama di un romanzo, ma non lo è. È successo davvero e, attraverso una fitta corrispondenza con Romand, lo scrittore francese Emmanuel Carrère ha ricostruito tutto, consegnandoci un libro di true crime che è praticamente un romanzo. Avvincente, sconvolgente, scritto con lucidità e uno stile cristallino: “L’Avversario” è il libro perfetto in cui immergersi questo weekend.

Un film

Dialoghi surreali, humor nero, simmetria, tinte pastello unite al bianco e nero unito all’animazione: al cinema è arrivato “The French Dispatch”, l’ultimo film di Wes Anderson, con un cast incredibile – diciamo solo Bill Murray, Adrien Brody, Benicio del Toro, Tilda Swinton, Timothée Chalamet, Saorise Ronan – è approdato al cinema. Quindi, fatte le regole le rompiamo subito e vi invitiamo a uscire di casa dopo aver parlato di weekend casalingo. Ma vi diamo un’alternativa: arrivare in sala preparati, dopo aver visto almeno uno degli altri film di Wes Anderson. Quale? “Il treno per Darjeeling”. Tre fratelli che non si sopportano – interpretati da Owen Wilson, Adrien Brody e Jason Schwartzman – intraprendono un viaggio in treno in India, insieme, con l’obiettivo di riconciliarsi. Nel mezzo di questo percorso, tanti personaggi stravaganti, a partire dai tre fratelli, ambientazioni coloratissime, uno humor nero che prima ti strappa la risata e poi ti costringe a fermarti e riflettere su te stesso.

film il treno per darjeeling di wes anderson

Una serie tv

Ci piace vincere facile, ma non possiamo esimerci. La sottoscritta ha aspettato con impazienza il 17 novembre e poi il weekend solo per potersi chiudere in casa e maratonare la serie tv Netflix realizzata da Zerocalcare, “Strappare lungo i bordi“. Michele Rech, inutile dirlo, non ha bisogno di presentazioni, ma per chi finora avesse vissuto su Marte, ecco di cosa stiamo parlando: fumettista romano, classe ’83, Michele Rech ha scelto il suo nome d’arte per caso, per partecipare a una chat (sì, quando ancora internet andava a 56k), e gli è rimasto incollato addosso. Cresciuto a fumetti e serie tv, sempre attento alla politica e al sociale, è diventato famoso grazie alle tavole che pubblicava sul suo blog, e poi su Wired e Canemucca (il portale di Makkox). Il suo tratto è inconfondibile, il linguaggio è un misto di romanesco e italiano, è la voce di una generazione e la sua coscienza ha le sembianze di un armadillo gigante. Ironico, sempre attuale, punta dritto al cuore con una grande sensibilità, senza mai essere banale.

Non vi abbiamo convinto? Guardate il trailer e immergetevi nel mondo di Zerocalcare, ne vale sempre la pena.

(117)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Contenuto protetto.