Trekking a Messina. Da Ponte Gallo a Forte Puntal Ferraro: tra storia e natura

Pubblicato il alle

2' min di lettura

A Messina non serve allontanarsi troppo dalla città per trovare scenari di bellezza, panorami mozzafiato e resti di insediamenti che raccontano altre epoche. Lo sa bene Antonio Marchetta che ha condiviso con noi uno dei percorsi di trekking a Messina e provincia scoperti con il gruppo Yoga e Natura: circa 20 km di sentiero in cui immergersi nella natura mediterranea.

Si parte da Ponte Gallo, il vecchio ponte della ferrovia di Villafranca situato sul versante tirrenico del Valico dei Peloritani, che prende il nome dall’omonimo torrente. Nella sua bellezza vale tutto il percorso. Inaugurato a fine ‘800 e oggetto di un importante intervento di riqualificazione nel 1961, è stato in uso fino al 2011.

Il trekking prosegue salendo sulla destra e percorrendo il sentiero che si arrampica lungo il crinale della montagna e attraverso campagne ed uliveti conduce al paese di Serro.

Quando si fuoriesce dal paese si prosegue sino a raggiungere il bosco di Musolino e proseguendo a sinistra, lungo la curva di livello della montagna, si arriva a Borgo Musolino – un tempo dimora patronale della famiglia Rodriguez oggi riconvertita in hotel – dove si trovano anche i ruderi del monastero del borgo, muri e portali ormai inaccessibili perché ricoperti dai rovi.

Il percorso prosegue fra castagneti e querceti sino a Pizzo Ferraro, dove si può ammirare l’opera più elevata fra le fortezze Umbertine ancora integre: Forte Puntal Ferraro. Dal ponte levatoio si accede all’interno dove il corpo forestale ha attivato una falegnameria e dove è presente anche un centro di recupero dei rapaci.

Si prosegue infine tornando a piedi verso le 4 strade, sempre immergendosi in boschi di pino sino alla sorgente del fiume Gallo costellata di rider di antiche abitazioni.

Un percorso di trekking a Messina e provincia che regala panorami sulle isole Eolie, Capo Milazzo e i paesi che pian piano compaiono sullo sfondo.

Punto di partenza: torrente Gallo, all’altezza del ponte della Ferrovia.

Lunghezza del percorso: circa 20 km

Dislivello: circa 1400 mt.

Difficoltà: impegnativo.

 

(518)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Contenuto protetto.