Nessuna criticità registrata, né disagi per i passeggeri a Messina o a Villa San Giovanni: è questo il bilancio di Caronte & Tourist dopo la prima mattinata di entrata in vigore dell’obbligo del Super Green Pass per attraversare lo Stretto di Messina. «Il sistema dei controlli ha retto perfettamente» commenta Tiziano Minuti, Responsabile della Comunicazione del Gruppo C&T.
A partire da oggi, lunedì 10 gennaio, è necessario il Super Green Pass (ottenibile con il vaccino o la guarigione dal covid-19) per accedere ai trasporti pubblici, ai ristoranti sia al chiuso che all’aperto, ai mezzi che attraversano lo Stretto di Messina e ad altre attività. A conclusione della prima mattinata, superato l’orario di punta, la compagnia di navigazione che gestisce il traffico tra Sicilia e Calabria fa un bilancio di queste prime ore: «Abbiamo seguito con grande attenzione l’evolversi della situazione, consapevoli dell’esistenza di alcune incongruenze e di possibili criticità nel provvedimento governativo».
«Eravamo comunque pronti – proseguono da Caronte & Tourist –, forti di un sistema di controlli che avevamo strutturato e potenziato ad inizio dicembre, quando entrò in vigore l’ordinanza sull’obbligo di “Green Pass” nello Stretto. In quella occasione avevamo formato e assunto trenta nuove persone, destinate ad assicurare i controlli dei Green Pass H24 sia a Messina che a Villa, con lo scopo di ridurre al minimo eventuali disagi per i nostri passeggeri. E il sistema dei controlli ha sicuramente retto».
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