Sicilia, un bando da 16 milioni di euro per la bonifica delle discariche dismesse

Pubblicato il alle

2' min di lettura

Sta per arrivare un bando della Regione da 16,6 milioni di euro per la bonifica di alcune aree inquinate della Sicilia. Il Governo Musumeci erogherà le risorse finanziarie alle pubbliche amministrazioni per coprire fino al 100 per cento dei costi totali ammissibili dell’operazione.

Il bando, redatto dal servizio “Bonifiche” del dipartimento Acque e rifiuti, riguarda sia le discariche pubbliche dismesse censite nel Piano regionale sia quelle rientranti nelle perimetrazioni nazionali, i cosiddetti siti di interesse nazionale. La procedura prevede l’apertura di due “finestre” nel 2021 nell’arco temporale di un semestre.

Un bando per la bonifica delle discariche dismesse della Sicilia

Un bando per intervenire fattivamente sul territorio e riqualificare le discariche pubbliche inutilizzate ma anche i siti di interesse nazionale della Sicilia. «Questo avviso – ha detto l’assessore regionale Alberto Pierobon – consentirà di intervenire su un’altra fetta importante di siti inquinati per sanare situazioni dannose per l’ambiente che si trascinano ormai da troppi anni.

È un tassello che inseriamo in un quadro più ampio di interventi, dallo sblocco dei 150 milioni di euro della contabilità speciale destinati ai grandi siti inquinati, fino alle analisi delle 511 discariche su cui il Servizio bonifiche sta lavorando e per le quali conta di procedere alla progressiva chiusura definitiva».

Informazioni utili

Per partecipare al bando per la bonifica delle discariche dismesse della Sicilia – che verrà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale – ci saranno 90 giorni di tempo. Sono ammissibili al contributo finanziario le operazioni di:

  • messa in sicurezza permanente;
  • bonifica;
  • ripristino ambientale.

Non sono ammissibili operazioni su aree produttive e su discariche private.

(204)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Contenuto protetto.