La consigliera comunale, Daniela Faranda (Ncd), si schiera a difesa dell’Ospedale Piemonte e scrive così al ministro della Salute, Beatrice Lorenzin: “So che ti sei già occupata del nosocomio messinese e sono certa che non sfuggirà alla tua attenzione l’importanza che riveste per la mia città il mantenimento dell’ospedale seppur con le opportune modifiche in base alla condivisibile razionalizzazione della spesa sanitaria”.
“Temo, però,− continua − che la rimodulazione degli ospedali messinesi non sempre è dettata dal buonsenso che, in casi come questi, dovrebbe accompagnare l’azione amministrativa, suggerendo ai vertici la linea da seguire valutando le reali necessità della popolazione e la specificità di ciascun comune”.
“A mio avviso – conclude Faranda −, è necessario che su temi socio-sanitari si tenga conto che i destinatari dei provvedimenti sono cittadini e non sterili registri contabili, per questo ti chiedo di valutare questo documento scritto da chi nel suo lavoro ogni giorno si misura con le emergenze sanitarie e con i problemi della gente”.
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