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Radiologia Domiciliare: la presentazione dei risultati, venerdì, al Papardo-Piemonte

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radiologia domiciliareLa ricerca della qualità percepita dei servizi offerti dalla Radiologia Domiciliare dell’Associazione Nazionale Tecnici Sanitari Radiologia Medica Volontari  sarà presentata venerdì, alle 9.30,  nell’auditorium dell’Azienda Ospedaliera Papardo–Piemonte.

Si tratta di una finalità ambiziosa che può essere raggiunta sia mettendosi “ in ascolto” dei fruitori dei propri servizi, cercandone di cogliere i bisogni espliciti ma anche impliciti, sia mettendosi in una prospettiva di valutazione del proprio operato che consenta di poter individuare i punti di forza e di debolezza del servizio offerto e migliorarlo facendo leva sulle proprie risorse.

Infatti ogni qual volta che si  effettua una radiografia a domicilio, i volontari dell’Associazione  consegnano un questionario, totalmente anonimo, ai caregivers (coloro che si prendono cura del paziente) .

In questa prospettiva, quindi, l’Associazione ha voluto realizzare un primo studio esplorativo, rivolto a pazienti della provincia di Messina, che ha avuto due obiettivi di fondo: valutare la veridicità di una percezione diffusa degli operatori dell’Associazione che, spesso, hanno avuto modo di rilevare negli utenti dei bisogni di supporto psicologico, spesso collegati all’impegno richiesto dalle condizioni di salute, frequentemente molto gravi e onerose, dei nostri fruitori diretti e raccogliere informazioni sulla qualità percepita dei propri servizi in un’ottica di miglioramento e potenziamento degli stessi.

In entrambi i casi, date le condizioni di salute, come detto, spesso molto gravi dei pazienti destinatari dei servizi dell’Associazione, i soggetti target son stati i loro caregivers.

La realizzazione della ricerca è stata affidata a due ricercatrici esterne che hanno selezionato gli strumenti da somministrare e curato l’analisi dei dati raccolti avendo come focus la rilevazione, da un lato dei livelli di burden espressi dai caregivers e, dall’altro, di qualità percepita.

L’obiettivo dell’Associazione è proseguire con un secondo studio rivolto a pazienti della provincia Bat (Bari, Andria, Trani) dove nella Città di Andria è  operativa, la sezione pugliese della stessa,  per poi fare un confronto dei dati.

A tal proposito parteciperà all’evento anche il presidente della sezione di Andria, Tsrm Giacinto Abruzzese, che illustrerà i vari progressi conseguiti nei due anni di attività della Radiologia Domiciliare nella Provincia Bat.

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