Quattro Frecce: il gioco del parcheggio selvaggio a Messina

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Torna, come ogni domenica, Quattro Frecce – la rubrica che senza troppe smancerie, annota su un taccuino voluminoso i parcheggi selvaggi a Messina. Un’analisi accurata quella di Quattro Frecce, che si avvale della consulenza (totalmente volontaria) di esperti etno-socio-antropologici. Un lavoro minuzioso per attraversare l’intero albero genealogico del Missinisi Scaltrorum, capostipite dei parcheggiatori ineducati di tutta la città.

Di esemplari insoliti, bizzarri, incivili, ingordi di marciapiedi ne abbiamo visti tanti, anche troppi. Quindi oggi abbiamo deciso di fare un gioco. «Esercitare il pensiero in modo ludico – confermano gli esperti – permetterebbe, dalle nostre mappe concettuali, di immedesimarci meglio nei parcheggiatori abusivi».

Il metodo Mamslavskij per Quattro Frecce

Per il libero giuoco del parcheggiatore brutto, i nostri esperti consulenti suggeriscono di calarsi nella parte grazie al metodo Mamslavskij. «Il metodo, creato nel 1966 dallo studioso Mamslavskij dopo anni e anni di pedinamento, approfondisce lo sviluppo psicologico che porterebbe i discendenti del Missinisi Scaltrorum a parcheggiare malamente».

Il pomo del parcheggiatore brutto

Il primo esemplare sotto esame per questo esperimento di Quattro Frecce è il Missinisi PomoPuma. Immaginando di essere un PomoPuma, perché ci saremmo parcheggiati proprio sul marciapiede a Largo dei Marinai Russi? Ma certo! Ecco come il metodo Mamslavskij sta funzionando, dunque:

  • sono un PomoPuma e vado alla ricerca di pigne perché a casa devo accendere il mio camino e arrostire la selvaggina che ho cacciato lo scorso pomeriggio. Oh quante pigne in questo meraviglioso giardino pubblico e quanti bei passanti. E se volessero rubarmi tutte le pigne? Oh no devo proteggere il mio tesoretto. Salirò con la mia super macchina sul marciapiede e proteggerò le pigne da questi ladruncoli.

L’angolo doveva essere portato in salvo

Il secondo esemplare di cui vestiamo i panni è il Missinisi Ottuso. Prima di capire perché questo esemplare ha deciso di parcheggiare proprio in quell’angolo di via Garibaldi, facciamo un bel respiro e ci tappiamo il naso.

  • sono un Ottuso e sono pigro, mia moglie mi ha mandato a fare una passeggiata perché deve giocare a burraco con le sue amiche e io mi secco camminare a piedi, mi piace la macchina. Ma che mai sarà questo delizioso profumino di cosce di pollo fritte? Devo assolutamente assaggiarle. Mi fermerò in questo angolino che sembra fatto apposta per me e poi non intralcio nessuno.

Un scalino santo per Quattro Frecce

Il terzo e ultimo esemplare che decidiamo di indagare grazie al metodo Mamslavskij è il Missinisi Prendi 3 Paghi 1 che si è accomodato su quasi tutto il marciapiede di Piazza Domenico Crisafulli.

  • prendo 3 e pago 1, devo andare a fare la spesa, prendere un pacchetto di caramelle per la mia alitosi e poi dritti dritti a casa che devo ancora finire di mandare quel lavoro che sta diventando un vero grattacapo. Mi metto qui su questo bel marciapiede che tanto in questa piazza con un supermercato vicino non ci passerà sicuramente nessuno.

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