Patto territoriale. Presentati tre progetti scolastici

Pubblicato il alle

5' min di lettura

Si è svolto stamani a Palazzo Zanca un incontro, indetto dall’assessore alla pubblica istruzione, Patrizia Panarello, presente il sindaco, Renato Accorinti, per illustrare tre importanti progetti del Patto Territoriale 2014/15 che si avviano a conclusione, cui hanno preso parte i dirigenti scolastici e gli studenti delle scuole interessate.

Il primo, “Caro Sindaco mi leggi un libro?”, è la rassegna ideata lo scorso anno dal gruppo di lavoro In Vitro della provincia di Ravenna, selezionata tra i migliori progetti dell’Associazione Italiana del libro, oggi adottata dal Ministero per i beni e le attività culturali come iniziativa nazionale di promozione della lettura. Quest’iniziativa coinvolge i sindaci di tutti i Comuni in letture pubbliche ai ragazzi, trasformando per un giorno i primi cittadini in narratori di storie e favole per i più piccoli. Le scuole primarie della città possono invitare il Sindaco o l’Assessore alla Pubblica Istruzione o quello alla Cultura per leggere un libro nelle loro scuole, avendo così la possibilità di conoscere i propri amministratori e contemporaneamente di avere una figura che sottolinei l’importanza della lettura. Le richieste sono state calendarizzate durante l’anno scolastico in base all’ordine di arrivo. A maggio il progetto arriverà alla conclusione in occasione del “Maggio dei libri “, con un programma che prevede mercoledì 6 maggio, le scuole Villa Lina – Ritiro; giovedì 7, G. Martino – Tremestieri; il 18 maggio, la Paino-Gravitelli ed il 27 la Giovanni XXIII.

Il secondo progetto riguarda il Concorso I Rassegna musicale scolastica “Carmelo Puglia/Città di Messina”, organizzata dalla scuola capofila ad indirizzo musicale XI Istituto Comprensivo “Gravitelli – Paino”, con il patrocinio del Comune, che si svolgerà a Messina da lunedì 27 a giovedì 30 aprile, secondo il calendario stabilito dalla scuola capofila. La rassegna è rivolta alle scuole primarie e secondarie della città e vede impegnati gli istituti comprensivi: Gravitelli – Paino, Battisti – Foscolo, Leonardo da Vinci – Santa Margherita, Mazzini – Gallo, Tremestieri, Villa Lina – Ritiro, Elio Vittorini, Salvo D’Acquisto, Boer – Verona Trento, Leopardi e Pascoli – Crispi. Nella giornata conclusiva, che si terrà al Palacultura lunedì 27, alle ore 9, si esibiranno studenti e studentesse delle scuole partecipanti, che verranno valutati da una commissione.

Al terzo progetto “La scuola adotta un monumento” è abbinato il concorso nazionale “Spazio pubblico e democrazia: gloria, degrado e riscatto d’Italia”, indetto dal MIUR, in collaborazione con la Fondazione Napoli Novantanove, per porre l’attenzione sullo spazio pubblico e sui luoghi aperti, in particolare le piazze, con l’intento di svolgere un approfondito lavoro di conoscenza sul patrimonio e sulla storia della città in cui si vive, permettendo agli studenti coinvolti  di studiarli per conoscerli, visitarli e viverli al fine di riappropriarsene, descrivendone le bellezze o denunciandone il degrado, con il fine di rivalorizzarli e riportarli alla loro funzione di luogo di scambio. Al concorso, rivolto alle scuole statali e paritarie di ogni ordine e grado, hanno aderito quattro istituti comprensivi della città di Messina più il liceo Basile, con progetti che saranno giudicati e valutati, insieme a quelli altri istituti italiani, da un’apposita commissione.

Le scuole e i titoli dei progetti relativi al concorso “Spazio pubblico e democrazia: gloria, degrado e riscatto d’Italia” sono: Salvo D’Acquisto con “Conoscere, tutelare, trasmettere”; Villa Lina – Ritiro con “Alla ricerca delle…fonti”; Enzo Drago con “La casa del Cavalier Cammarata: Maregrosso come Via delle belle arti”; Boer – Verona Trento con “La Galleria Vittorio Emanuele III, la Badiazza, Porta Grazia” ed il liceo Basile con “Agorà: cerniera tra passato e futuro”. Al progetto “La scuola adotta un monumento”, hanno aderito gli istituti scolastici P. di Piemonte – Enzo Drago, Mazzini – Gallo, Tremestieri, Villa Lina- Ritiro, Don Bosco, Pascoli – Crispi, Salvo D’Acquisto, San Francesco di Paola, Boer – Verona Trento, Evemero, Paradiso e Basile. A livello nazionale hanno aderito “Spazio pubblico e democrazia: gloria, degrado e riscatto delle piazze d’Italia” 12 Regioni, 65 città, 156 scuole  281 classi, e la città di Messina è risultata al quinto posto per numero di adesioni.

Il concorso di quest’anno, particolarmente importante in quanto è il primo nato in collaborazione con i due Ministeri dell’Istruzione e dei Beni Culturali, presenta una novità assoluta e tutta da sperimentare: una mappa google georeferenziata nella quale sono già state inserite tutte la scuole d’Italia e le classi partecipanti con i titoli dei loro lavori, che dopo il 30 aprile verranno inseriti nella piattaforma on line per essere visionati e successivamente votati dal 15 maggio al 30 agosto. La premiazione ufficiale si terrà a Roma il 4 giugno al Ministero della Pubblica Istruzione, mentre un’ulteriore premiazione speciale “Napoli Novantanove” sarà pubblicata on line il 21 settembre grazie al risultato delle votazioni effettuate sul sito.

(356)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Contenuto protetto.