parcheggi a pagamento, strisce blu

Parcheggi di interscambio, nel PGTU previsti 4.562 stalli (rispetto ai 2.217 esistenti a Messina)

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Aumentare i parcheggi di interscambio e di corrispondenza a Messina dai 2217 esistenti a 4562: questo uno degli obiettivi del Piano Generale del Traffico Urbano (PGTU), i cui elaborati, a partire dalla relazione progettuale, passando per gli stalli di sosta, le piste ciclabili e le aree pedonali, sono disponibili e scaricabili sul sito del Comune.

Nell’attesa che il PGTU approdi in Consiglio Comunale per l’approvazione, è possibile consultarlo sul sito di Palazzo Zanca ora che sono stati conclusi gli ultimi approfondimenti, tra cui il Rapporto Ambientale VAS, la Sintesi non Tecnica VAS e lo Studio di Incidenza Ambientale. Come ribadito più volte dall’Amministrazione nel corso degli ultimi mesi, l’obiettivo principale è quello di ridurre l’uso dell’auto privata in favore dei mezzi pubblici, incentivare la mobilità dolce e creare una città più a misura di pedone, in particolare per quel che riguarda le vie del centro.

Tra i vari interventi pensati per raggiungere questi obiettivi, c’è quello di incrementare il numero degli stalli di sosta disponibili, consentendo così ai cittadini di lasciare l’auto nei parcheggi di interscambio e prendere bus e tram (e anche qui il Piano prevede una specifica strategia di miglioramento dell’offerta) o spostarsi a piedi. Per quel che riguarda, nello specifico, quella che viene definita “sosta concentrata” (in sostanza, i parcheggi come il “La Farina”), il PGTU prevede per Messina un’ampliamento dell’offerta da 2.217 posti esistenti a 4.562, modificando le aree già esistenti e creandone di nuove.

Di seguito, la tabella con i singoli interventi:

parcheggi di interscambio pgtu messina

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Gli elaborati sono consultabili a questo link.

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