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Messina si fa più smart: QR Code per segnalare guasti dell’illuminazione pubblica

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Un QR Code su ogni palo della luce di Messina per consentire ai cittadini di segnalare i guasti con un semplice scatto dal proprio cellulare: è questa la nuova soluzione messa in campo dall’assessore Francesco Caminiti per una gestione più rapida della pubblica illuminazione, pensata per coinvolgere in prima persona i messinesi.

Le prime targhette adesive contenenti il QR Code sono già state collocate su diversi punti luce della zona Sud, ma è solo l’inizio perché pian piano si procederà in tutta la città. A poco a poco ogni abitante di Messina potrà segnalare eventuali guasti alla pubblica illuminazione “con un click”.

Ma come funziona, in concreto, l’iniziativa presentata dall’assessore alla Pianificazione ed Efficientamento Risorse Idriche ed Energetiche, Francesco Caminiti?

In poche parole, ogni palo della luce della città è stato censito attraverso un “censimento georeferenziato” e verrà dotato di una targhetta contenente un QR Code che lo identificherà (segnalando il numero progressivo del punto luce/sostegno, il numero della cabina elettrica e la Circoscrizione di appartenenza). Il cittadino, vista una lampada non funzionante, potrà segnalarla inquadrando il QR Code con la fotocamera del proprio cellulare e seguendo le indicazioni che compariranno sullo smartphone. La segnalazione arriverà direttamente alla ditta incaricata della manutenzione.qr code per la segnalazione di guasti alla pubblica illuminazione che verrà posizionato sui pali della luce di messina

«L’innovativo sistema di QR Code assegnato a ciascun punto luce – ha spiegato in proposito l’assessore Francesco Caminiti – consentirà una immediata ed univoca identificazione a vantaggio del cittadino che potrà agevolmente segnalare direttamente alla ditta incaricata alla manutenzione, una eventuale anomalia tramite smartphone. Il nuovo sistema garantisce alla ditta di effettuare gli interventi di riparazione e manutentivi in maniera più tempestiva, mirata ed opportunamente attrezzata alle esigenze dell’intervento».

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