Consegnato oggi di fronte a Palazzo Zanca un nuovo autoveicolo attrezzato per persone con ridotta mobilità motoria. Si tratta del secondo, dopo quello di ottobre 2022, già sperimentato durante le festività natalizie. A commentare, l’assessore alle Politiche Sociali, Alessandra Calafiore: «L’obiettivo dell’Amministrazione è lavorare insieme alle risorse del nostro territorio, per aiutare i soggetti fragili attraverso forme di collaborazione ispirate ai principi di solidarietà sociale».
Si è svolta stamattina la cerimonia di consegna del nuovo autoveicolo, un Super Doblò xl con pedana elettrica, pensato per andare incontro alle esigenze di persone con mobilità ridotta, anche anziani e bambini. All’evento di questa mattina hanno partecipato il Presidente della cooperativa sociale C.A.S., Agatino Cundari, e gli altri fautori dell’iniziativa.
Soddisfatto il sindaco Federico Basile: «La sinergia tra Amministrazione comunale, PMG Italia e la cooperativa sociale C.A.S. permette la realizzazione di un progetto di integrazione di politiche e realtà sociali a favore delle fasce più deboli della nostra comunità. Ringrazio – ha aggiunto – i vari attori protagonisti di questo progetto, reso possibile grazie al contributo fondamentale attraverso una sponsorizzazione da parte degli imprenditori della nostra città. Quello di oggi è un esempio di percorso condiviso finalizzato al bene della collettività, di cui Messina ha bisogno nel sociale e in altri settori, per proseguire la sua opera di rilancio e di crescita».
Sulla stessa lunghezza d’onda l’assessore alle Politiche Sociali, Alessandra Calafiore: «La volontà e la partecipazione di numerosi imprenditori messinesi – ha commentato – consente oggi di avere un altro autoveicolo al servizio delle persone con mobilità ridotta. L’obiettivo dell’Amministrazione è lavorare insieme alle risorse del nostro territorio, per aiutare i soggetti fragili attraverso forme di collaborazione ispirate ai principi di solidarietà sociale. Nel corso delle festività natalizie abbiamo usufruito del mezzo, garantendo all’interno dell’isola pedonale un servizio ancora più efficace di mobilità sociale».
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