Com’era Messina nel XVIII secolo? Ce lo mostra Luciano Giannone, architetto, che ha ricostruito in 3d la città dello Stretto così com’era prima dei terremoti del 1783 e del 1908. Il video integrale è possibile ammirarlo nella Sala Immersiva del Palacultura “Antonello”, ma un breve e suggestivo trailer è già disponibile online. Ve lo mostriamo.
Al Palacultura di Messina, sul viale Boccetta c’è una piccola Sala Immersiva che è un po’ una macchina del tempo. Una volta entrati, si viene catapultati in un mondo ormai passato, le cui tracce sono in parte ancora visibili oggi, molte solo nelle stampe e nei disegni dell’epoca. A fare questo “regalo” ai messinesi è stato l’architetto Luciano Giannone che, con cura e attenzione alla memoria storica, ha ricostruito la Messina del 1780, grazie alle immagini d’epoca – stampe, cartografie e altro materiale – e all’uso delle moderne tecnologie.
Nel video, a volo d’uccello, è possibile vedere l’antico Palazzo Reale, dove oggi risiede la Dogana, il vecchio Porto, con le barche ormeggiate e la statua del Nettuno, Borgo S. Giovanni, oggi Villa Mazzini, la Chiesa di Santa Maria della Scala, oggi viale Boccetta, com’era quello che oggi è il viale San Martino, e tantissimo altro.
Ma adesso, lasciamo che siano le immagini a parlare, e vi invitiamo, una volta visto il trailer, a visitare la Sala Immersiva al Palacultura Antonello di Messina, per “immergervi” appunto nella città dello Stretto così com’era nel 1780.
Il video di Luciano Giannone sulla Messina del 1780 è stato caricato su YouTube il 10 gennaio 2023 e ha già raggiunto 21.147 visualizzazioni.
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