Lo stato di salute delle imprese a Messina: il quadro economico 2023

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È stato presentato oggi a Palazzo Zanca il quadro economico relativo all’anno 2023. Un’occasione utile per analizzare e capire lo stato di salute delle imprese a Messina. Nello specifico, sono stati analizzati i dati statistici, gli elementi caratterizzanti la loro dinamicità, focalizzando anche le criticità del tessuto imprenditoriale locale.

L’amministrazione comunale di Messina, ha istituito un dialogo costante con le forze imprenditoriali e produttive della città già nel 2018, con l’allora Sindaco Cateno De Luca. Un percorso che continua oggi e che vede presente il supporto di un monitoraggio redatto da InfoCamere e richiesto dalla Camera di Commercio.

Basile: capire i numeri per progredire

L’obiettivo di questo report alla Camera di Commercio è comprendere meglio i numeri e monitorare lo stato di salute delle imprese di Messina. Il Sindaco Basile ha evidenziato: «si registra un’evidente vivacità come confermato da 716 iscrizioni e 682 cessazioni non d’ufficio. Il quadro di oggi serve a chiarire come 500 aziende chiuse in provincia non è un campanello d’allarme ma è figlio di un ragionamento e si vedrà che siamo una delle province che ha avuto meno difficoltà di altre nel post pandemia».

Blandina: un’economia che cambia

Il Presidente Blandina ha affermato che: «InfoCamere è la società in house del sistema camerale che raccoglie ed elabora i dati del registro imprese di ogni singola Camera di Commercio». L’utilizzo dei dati è importante  perchè sulla base dei dati si può sviluppare una strategia, stabilire in continuo gli elementi che funzionano e quelli che lo fanno meno, i mercati maturi e quelli che possono crescere.

Blandina ha evidenziato come il commercio elettronico abbia influenzato il commercio locale:«il fenomeno innescato dall’e-commerce e prima ancora dai centri commerciali ha impoverito il commercio di prossimità».

L’analisi dei dati del 2023 indica che l’economia non sta peggiorando e che ci sono segnali di cambiamento. L’approccio è quello di adattarsi al cambiamento naturale del mercato, concentrandosi sui settori più promettenti: «I dati del 2023 dimostrano che c’è un’economia che cambia ma non cambia in peggio. Il mercato si sposta. Gli imprenditori piantano semi di impresa dove c’è terreno fertile».

Il Presidente Blandina ha sottolineato che le aziende  che reggono per più anni sono quelle che hanno una reazione flessibile e opportunistica rispetto agli scenari che cambiano. La Camera di Commercio si è dotata di una dashboard commissionata ad InfoCamere. Il monitoraggio commissionato a InfoCamere aiuterà a identificare dove concentrare gli sforzi strategici.

Tramontana: i dati sulle imprese a Messina

L’ingegnere Giuseppe Tramontana di InfoCamere ha presentato un rapporto dettagliato che include una dashboard avanzata:«è un cruscotto, strumento di governance che consente a diverse attori di andare ad analizzare il territorio in tempo reale ponendo l’attenzione sul alcuni fenomeni particolari».  Tramontana ha mostrato diverse sezioni interattive del report.

Tramontana ha inoltre evidenziato che il 71,1% delle imprese nate nella provincia di Messina nel 2018 ha mantenuto la propria attività, superando la media nazionale del 64,9%. Le industrie più rappresentate sono nel settore del commercio, dei trasporti e degli alberghi, mentre quelle meno presenti sono nell’agricoltura.

Infine, il sindaco Basile ha sottolineato l’importanza di avviare una valutazione periodica sui dati relativi allo stato di salute delle imprese a Messina che si farà trimestralmente per capire dove poter agire. Il primo cittadino ha inoltre annunciato che InfoCamere e la Camera di Commercio stanno collaborando con il Comune di Messina per migliorare i servizi digitali per le aziende e rafforzare la sicurezza informatica.

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