Si chiama Sandra Lo Schiavo, è docente di Chimica generale e inorganica nel corso di Biologia marina dell’Università di Messina, per i suoi studenti è “ la prof più “cattiva” d’Italia““: ne boccia 7 su 10. Intervistata sul Corriere della Sera dice: “ Il 60/70 % si siede al pre-esame – 10 domande scritte su tutto il programma prima dell’orale- tantom per provarci. Conservo tutti i compiti,. Roba da mettersi le mani ai capelli”. Di uno studente bocciato 8 volte, la prof dice: Un tipo brillante ma svogliato. I miei ragazzi li conosco bene tutti, cerco di aiutarli, ad alcuni regalo anche libri. Escono dalle Superiori talmente impreparati – spiega- all’inizio del corso mi tocca spiegare anche i concetti più elementari. Per carità, molti sono anche in gamba, ragazzi intelligenti che però non sanno studiare.”
All’ultima sessione solo il 30% degli studenti che si sono presentati sono riusciti ad accedere all’orale.Lei, il terrore della facoltà di Chimica dell’Università di Messina, al massimo della sua valutazione “appioppa” un voto che oscilla tra il 20 e il 21. Mai rifiutarlo, alla prossima si rischierebbe di andare sotto o essere bocciati. Lo Schiavo non perdona, ma solleva il nome dell’ateneo messinese. Almeno non sarà conosciuto come quello in cui i voti sono regalati. L’H2O fa sudare.
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