Frana a Castelmola. De Luca: «Una mancata tragedia annunciata da oltre 15 anni»

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«Una mancata tragedia annunciata da oltre 15 anni». Così il sindaco della Città Metropolitana di Messina, Cateno De Luca, ha commentato la frana a Castelmola, in contrada Cuculunazzo, nella giornata di ieri. Il primo cittadino si è recato questa mattina sul luogo della frana, per verificare con i suoi occhi lo stato della situazione.

Soltanto per un caso fortuito, nel momento in cui il costone roccioso ha ceduto, nessuno stava transitando sulla Sp10, invasa da massi di grandi dimensioni. E si teme addirittura che possa esserci il pericolo di crollo della piazza principale di Castelmola, piazza Sant’Antonino.

Adesso i riflettori si sono riaccesi sulla sicurezza di Contrada Cuculunazzo e proprio a tal proposito il sindaco De Luca ha specificato che: «Il progetto di c.da Cuculunazzo è stato finanziato, quale secondo stralcio, con le risorse liberate por 2000/2006 dall’assessorato regionale al territorio ed ambiente (per la provincia di messina l’on. Cateno De Luca ha fatto finanziare tra il 2007/2008 numeri interventi di consolidamento) ma il Comune di Castelmola doveva presentare il progetto entro 60 giorni dalla comunicazione per il decreto definitivo di finanziamento ed a causa di dissidi interni all’amministrazione su chi doveva fare il progetto solo dopo anni ne è stata inoltrata copia e si è perso il finanziamento.
Quel progetto poi perse un secondo finanziamento dal Ministero dell’ambiente in quanto non aggiornato. Adesso è stato inserito, declassato a definitivo, nel piano frane del Ministero (c’è anche Messina con molti progetti) ma il Ministero, nonostante la Regione abbia approvato il testo dell’accordo di programma, non lo ha ancora firmato. Quando il Ministero firmerà l’accordo, il Commissario potrà aggiornare il progetto e fare la gara per i lavoro. Per quanto di nostra competenza faremo la nostra parte».

 

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