Il nuovo Dpcm Conte contro il coronavirus definirà tre fasce di rischio al cui interno verranno inserite le Regioni italiane. Sulla base del loro posizionamento, i diversi territori avranno quindi misure di contenimento differenziate. Tra i fattori che incideranno sulle decisioni delle prossime ore c’è anche l’indice RT. Ma cos’è e qual è l’ultimo valore registrato dalla Sicilia?
Nell’illustrare alle Camere le misure che saranno contenute nel nuovo Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, il Premier Giuseppe Conte ha chiarito che il provvedimento – in pubblicazione nelle prossime ore – prevederà misure differenziate per le regioni sulla base di diversi fattori: l’indice Rt e 21 indicatori fissati dagli esperti (tra cui figurano: il numero di casi sintomatici notificati per mese, la percentuale di tamponi positivi, il tempo medio tra la data di inizio dei sintomi e la diagnosi, il numero di nuovi focolai, l’occupazione dei posti letto sulla base della disponibilità).
Il Dpcm individuerà una fascia di rischio “alta”, una “media” e una “bassa”. Durante il suo discorso, il Presidente del Consiglio ha specificato che, allo stato attuale, sono 11 le regioni a rischio elevato, mentre altre 8 sono classificate a rischio moderato, «con una probabilità di progredire nel prossimo mese».
Indice Rt, cos’è e qual è il suo valore in Sicilia
L’indice Rt (Indice di trasmissibilità) misura la potenziale trasmissibilità di una malattia infettiva – in questo caso il coronavirus – e consente di valutare l’efficacia delle misure in vigore per il contenimento del contagio. Come segnala l’ultimo report disponibile del Ministero della Salute, che tiene in considerazione l’andamento dell’epidemia covid-19 nella settimana tra il 19 e il 25 ottobre 2020, l’indice Rt nazionale è di 1,7.
Sono poche le regioni, ha ricordato ieri il Presidente Giuseppe Conte, ad avere un indice di trasmissibilità al di sotto dell’1,5.
Ora, al di là degli altri 21 fattori presi in considerazione dagli esperti per determinare la collocazione delle Regioni nelle tre fasce di rischio, qual è il valore dell’Rt in Sicilia? L’ultimo report attualmente disponibile del Ministero della Salute indica che la Sicilia ha un Rt pari a 1,42. Valore inferiore, quindi, alla soglia dell’1,5, ma comunque da tenere sotto controllo. Questo collocherebbe la regione nella fascia intermedia. Tutto dipenderà, in ogni caso, anche dalla combinazione di questo dato e degli altri fattori presi in considerazione dal Comitato Tecnico Scientifico del Governo.
Il report del Ministero della Salute, si ricorda, è riferito alla settimana compresa tra il 19 e il 25 ottobre 2020.
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