Messina. Controlli serrati nei luoghi della movida notturna: stretta della Prefettura

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Troppi assembramenti, occorrono controlli serrati sulla movida notturna di Messina: a stabilirlo è stato il Prefetto Maria Carmela Librizzi che ha richiesto la partecipazione delle forze dell’ordine della città per definire un piano che consenta di monitorare la situazione costantemente per verificare il rispetto delle norme anticoronavirus.

L’‘ordine” arriva direttamente da Roma a seguito delle numerose notizie e delle foto circolate nei giorni scorsi raffiguranti locali all’aperto affollati, assembramenti nei parchi e nei luoghi della movida. L’andamento dell’epidemia, ha sottolineato il Prefetto, non consente di abbassare la guardia. Per questo motivo nella giornata di ieri si è svolta una riunione in videoconferenza alla fine del quale è stato disposto un piano finalizzato a operare una stretta dei controlli interforze, in particolare durante la movida notturna.

Le modalità, nello specifico, verranno definite durante un tavolo tecnico che coinvolgerà anche la Polizia Municipale. Particolare attenzione sarà riservata ai luoghi più frequentati, soprattutto dai giovani. Quindi, presumibilmente, le piazze, i luoghi con maggior concentrazione di locali (anche all’aperto) e, in generale, il centro cittadino. Punti strategici in cui è più probabile che si verifichino assembramenti. I controlli mireranno anche a monitorare l’utilizzo (dove obbligatorio) dei dispositivi di protezione individuale contro il covid-19, come le mascherine.

Pur comprendendo la voglia di “tornare alla normalità”, ha sottolineato la dottoressa Librizzi, occorre continuare a rispettare le regole del distanziamento sociale per evitare di vanificare gli sforzi fatti in questi mesi di isolamento.

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